Fabrizio Dioguardi

Informazioni generali

Lo studio Legale Dioguardi si occupa da oltre 25 anni di diritto civile con particolare riferimento al diritto di famiglia, alla comunione ed condominio, al recupero crediti (ed alle relative procedure di esecuzione forzata) ed al diritto delle successioni. Offre un rapporto personale e diretto con i clienti, dimostrando sempre il massimo impegno nel seguire ogni caso da vicino.

Esperienza

Contratti

Esperienza ventennale in materia di contrattualistica

Diritto civile

Consolidata esperienza in materia da oltre 25 anni in vari campi

Diritto di famiglia

Esperienza in materia da oltre 25 anni con particolare riferimento alla fase della separazione e del divorzio

Altre categorie

Recupero crediti, Pignoramento, Eredità e successioni, Unioni civili, Separazione, Divorzio, Matrimonio, Incapacità giuridica, Fallimento e proc. concorsuali, Diritto assicurativo, Diritto immobiliare, Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Diritto dei trasporti terrestri, Incidenti stradali, Tutela del consumatore, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Mediazione, Negoziazione assistita, Cassazione, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni.

Credenziali

Titolo professionale

Certificazione rating reputazionale

Crop New Onlus - 1/2021

Certificazione del rating reputazionale dello studio

Sentenza giudiziaria

La chiusura delle scuole è illegittima", ricorso al Tar contro l'ordinanza di Orlando A presentarlo è stato l'avvocato Fabrizio Dioguardi per conto di una trentina di persone - fra gli altri anche avvocati, magistrati, imprenditori ed esponenti della società civile - che ritengono il provvedimento del sindaco in "conflitto" con le norme emanate dal governo nazionale e dalla Regione

Decreto Tar Palermo 64/2022

Il Tribunale Amministrativo Regionale ha sospeso l’ordinanza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando sulla chiusura delle scuole dal 14 al 16 gennaio, disposta per l’ondata in corso di Coronavirus. Il ricorso era stato presentato dall’avvocato Fabrizio Dioguardi per conto di una trentina di genitori di studenti. Il Comune non potrebbe intervenire sull’attività scolastica in stato di emergenza sanitaria diversamente rispetto a quanto attualmente stabilito dalla legge statale, alla cui competenza appartiene la gestione dell’emergenza epidemiologica trattandosi di “profilassi internazionale”. La Regione aveva rinviato di tre giorni il rientro in aula ma agendo sul calendario scolastico, su cui ha competenza. L’udienza nel merito è stata fissata per il 10 febbraio 2022. Da lunedì si tornerà a scuola.

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