Il divieto di concorrenza in concomitanza di cessione di quote o rami di azienda è diretto a garantire il risultato utile dell’operazione rispetto al rischio di concorrenza, da parte dell’alienante, tesa a provocare, con un’eventuale nuova attività, uno sviamento di clientela.
La valutazione del “come” e “quando” una eventuale nuova attività del cedente possa essere idonea a polarizzare il divieto è di carattere squisitamente discrezionale, e viene contestualizzata sia in relazione all’oggetto dell’attività in potenziale concorrenza (modo), sia alla sua ubicazione (luogo). In altre parole deve essere preservato, da attività concorrenziali, il mercato di riferimento dell’azienda ceduta fino a ricomprendere aree di potenziale crescita (produttiva o di territorio) della stessa.
La durata del vincolo – in assenza di specifica diversa indicazione – è stata indicata dalla legge (art. 2557 c.c.) in cinque anni dal «trasferimento» dell’azienda e decorre dal momento nel quale il cessionario acquista la disponibilità dell’azienda (non dalla data in cui si stipula il contratto qualora la consegna fosse differita).
Se la stipula del patto esprime, da un lato, la libertà negoziale dei contraenti, dall’altro non deve però impedire, in senso assoluto, ogni attività professionale di chi cede le quote.
Il patto deve essere provato per iscritto e, in questo contesto di cessione di quote, non è necessaria la previsione di uno specifico corrispettivo.
Fonte: Link all'articolo
Iscritto all'albo dal 1995 l'Avv. Fabrizio Fabbri si occupa prevalentemente di malasanità, immobiliare, ristrutturazione dei debiti aziendali, commerciale, infortuni sul lavoro e civili. L'offerta è diretta alle imprese e anche ai privati.
Il giudizio di Cassazione costituisce il terzo grado della giurisdizione italiana. Alcune delle cause promosse dallo studio sono approdate in Cassazione avanti alla quale l'avvocato Fabbri può patrocinare in forza di specifico patrocinio, esperienza e periodici corsi di aggiornamento sulla materia.
Il diritto bancario per materia se specialistica. Il mio studio collabora da oltre vent'anni con alcuni istituti di credito e segue cause in materia di anatocismo e altre clausole bancarie.
La consulenza immobiliare è una delle attività di maggior interesse dello studio e pertanto sono numerosi sfratti promossi annualmente per conto dei proprietari nei confronti di inquilini morosi.
Diritto commerciale e societario, Diritto civile, Pignoramento, Diritto immobiliare, Eredità e successioni.
Fabrizio Fabbri
Corte Don G. Botticelli, 58
Cesena (FC)
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy