Caso legale:
Dopo 44 giorni passati a Torre del Gallo è stato scarcerato, ora attende a piede libero l'udienza per l'estradizione richiesta dal Pakistan, ma si dichiara innocente e anzi perseguitato. Kashif Gulzar, pakistano 31enne, era stato arrestato lo scorso 10 giugno dai carabinieri di Santa Maria della Versa, a seguito di un normale controllo, in esecuzione di un mandato di arresto internazionale emesso il 28 gennaio 2021 dall'autorità pakistana per il reato di omicidio plurimo in concorso. Accuse pesantissime, per la morte di tre fratelli, uccisi in Pakistan mentre lavoravano nei campi.
"Si è sempre dichiarato innocente - spiega l'avvocato Federica Liparoti, difensore di fiducia e procuratore speciale di Kashif Gulzar - e quando era stato commesso il delitto lui era in un altro Stato, lo può dimostrare con i timbri sul suo passaporto".
L'autorità pakistana però lo ritiene colpevole e aveva emesso il mandato d'arresto internazionale che ha portato il 31enne in carcere a Pavia, con misura cautelare applicata dopo la convalida dell'arresto, lo scorso 12 giugno, fino alla revoca disposta martedì, 25 luglio, dalla Corte d'appello di Milano, che ha accolto l'istanza presentata dall'avvocato difensore.
Fonte: Il Giorno - clicca quì