Avvocato Federica Liparoti a Milano

Federica Liparoti

Avvocato Penalista in Milano


Informazioni generali

Federica Liparoti è un avvocato penalista a Milano. Dottore di ricerca in Diritto Penale presso l’Università Cattolica e avvocato specialista in Diritto Penale ai sensi e per gli effetti del DM 163/2020. Iscritta all'Ordine degli Avvocati e alla Camera Penale di Milano. Lo Studio legale offre difesa in giudizio e qualificata legale assistenza in ogni campo del diritto penale, penitenziario o carcerario, esecuzione penale, diritto penale minorile, diritto penale internazionale e diritti umani, difesa penale per reati di genere (violenza sulle donne, sui minori, codice rosso), difesa atti persecutori, diritto penale d’impresa.

Esperienza


Diritto penale

Federica Liparoti, avvocato specialista in Diritto Penale ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 3 DM 163/2020, difende in giudizio i propri assistiti, siano essi imputati, persone offese o parti civili, in tutti i campi del Diritto Penale. In particolare, lo Studio presta qualificata assistenza legale nei settori del cosiddetto Diritto Penale "Criminale” o “Carcerario”, del Diritto Penale d'Impresa, del Diritto Penale Minorile e del Diritto Penitenziario.


Diritto penitenziario

L’Avvocato Federica Liparoti è a fianco dei detenuti e dei familiari per garantire che i loro diritti siano rispettati. Lo Studio fornisce assistenza, giudiziale e stragiudiziale, alle persone condannate in via definitiva, con particolare riferimento alla redazione delle istanze di liberazione anticipata, di permessi ordinari e premiali nonché di reclami per violazione dell’art. 3 C.E.D.U. (art. 35 ter O.P.). In merito all’esecuzione pena penale, affronta questioni sul titolo esecutivo e sull’applicazione del principio del ne bis in idem; formula istanze di applicazione del concorso formale e del reato continuato.


Violenza

Lo Studio presta in particolare qualificata assistenza legale nel settore del cosiddetto “Diritto Penale Criminale” o “Carcerario”, ossia nei processi per i più gravi reati previsti e puniti dal codice penale, per i quali vengono più frequentemente applicate misure cautelari detentive (es. custodia in carcere) tra cui i reati contro la persona (omicidio, femminicidio, lesioni personali, etc.) e i reati sessuali.


Altre categorie:

Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Omicidio, Sostanze stupefacenti, Gratuito patrocinio, Diritti umani, Discriminazione.


Referenze

Caso legale seguito

Assolto per “vizio di mente” ma detenuto. Ora finalmente scarcerato

Agosto 2023

L’Avvocato Federica Liparoti ha difeso in giudizio un giovane accusato di rapina, ottenendo l’assoluzione per totale incapacità di intendere e di volere all’epoca dei fatti e la sua successiva scarcerazione. Il Tribunale di Sorveglianza accoglieva l’appello difensivo in cui si chiedeva l’applicazione della misura di sicurezza della libertà vigilata in luogo del collocamento in Rems.

Intervista pubblica

Assolto per "vizio di mente", ma resta in carcere per due mesi

"Il Dubbio" - 8/2022

L'avvocato Federica Liparoti ha affrontato il tema dei malati psichiatrici detenuti illegalmente in Italia.

Caso legale seguito

Minorenne recluso in carcere insieme agli adulti per undici giorni: "Pronto ricorso alla CEDU"

Milano, giugno 2023

Nonostante sia stata accertata giudizialmente la minore età D. Y. è stato recluso insieme a detenuti adulti a San Vittore per oltre dieci giorni, sebbene l’ordinamento penale e penitenziario italiano vietino la reclusione di soggetti minorenni presso istituiti destinati ad adulti. Il legislatore italiano ha istituito gli Istituti penitenziari minorili per assicurare l'esecuzione dei provvedimenti dell'Autorità giudiziaria, quali la custodia cautelare dei minorenni sottoposti ad indagine per alcuni gravi reati. Gli Ipm ospitano minorenni o ultradiciottenni, fino a 25 anni, qualora il reato cui è riferita la misura sia stato commesso prima del compimento della maggiore età. Si differenziano dalle carceri ordinarie poiché dovrebbero garantire ai minori, la cui personalità è ancora in via di sviluppo, il diritto a un’armonica crescita psico- fisica, allo studio, alla salute, con particolare riguardo alla non interruzione dei processi educativi in atto e al mantenimento dei legami con le figure significative. La Cedu nel 2022 ha già condannato l’Italia per la violazione dell’articolo 3 della Convenzione per aver trattenuto un giovane migrante del Gambia di sedici anni per quattro mesi in un centro per adulti. Per questi motivi, dopo aver ottenuto il trasferimento del minore in un Ipm, presenteremo ricorso alla Cedu per ottenere un analogo risarcimento.

Leggi altre referenze (11)

Lo studio

Federica Liparoti
Viale Regina Margherita, 30
Milano (MI)

Contatti:

Telefono WhatsApp Email

Per informazioni e richieste

Contatta l'Avv. Liparoti:

Contatta l'Avv. Liparoti per sottoporre il tuo caso:

Nome e cognome:
Città:
Email:
Telefono:
Descrivi la tua richiesta:
Telefono WhatsApp Email

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati

Telefono Email Chat
IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy