Francesca Colnaghi

Informazioni generali

Mi chiamo Francesca Colnaghi, sono nata a Milano nel 1975 e svolgo la professione di avvocato dal 2004. Mi occupo da sempre di diritto del lavoro, prevalentemente dalla parte del lavoratore. Mi definisco una persona pragmatica, che predilige la strada della conciliazione, con costi più competitivi per il Cliente. Sono sempre al passo con le novità giuridiche, motivo per cui frequento la Scuola di Alta Formazione in Diritto del Lavoro e della Previdenza Sociale. Collaboro con diversi Studi Legali nel settore del diritto del lavoro e dal 2011 con il Patronato Acli di Milano. Sono iscritta alle liste del gratuito patrocinio.

Esperienza

Diritto del lavoro

Dal 2004 seguo quotidianamente le problematiche del diritto del lavoro e della previdenza sociale a 360°, in modo prevalente, ma non esclusivo, dalla parte del dipendente. Offro al Cliente consulenza stragiudiziale e giudiziale in materia di licenziamento per giustificato motivo (oggettivo e soggettivo), giusta causa, mancato superamento del periodo di prova, superamento del periodo di comporto, impossibilità sopravvenuta delle pretazione, mobbing, recupero del credito, demansionamento, riconoscimento della qualifica superiore, qualificazione del rapporto di lavoro, ricorso avverso i provvedimenti dell'Inps.

Licenziamento

I licenziamenti, di qualunque natura essi siano, costituiscono una delle tematiche con cui mi interfaccio giornalmente. Il dipendente licenziato vive una situazione di grande disagio non sono lavorativo, ma - sopratutto - umano, che coinvolge la sua intera esistenza e quella dei suoi familiari. Per questo motivo cerco sempre di prospettare la soluzione giuridica di maggiore buon senso e praticità, che può coincidere con un'"onorevole" transazione che metta il Cliente al riparo dal sostenere dei costi e dall'attesa dei tempi della giustizia. Offro consulenza anche post licenziamento (accesso agli istituti di sostegno economico).

Previdenza

Gli ultimi tempi hanno visto l'aumentare di sostegni economici erogati dall'Inps in favore delle categorie più disagiate. Accade di frequente che l'Ente, del tutto ingiustamente, revochi o neghi il beneficio economico. E' necessario quindi agire per le vie giudiziali, poichè spesso i ricorsi in autotutela promossi dal cittadino sortiscono un esito negativo. Mi occupo quindi di ricorsi in tema di reddito di cittadinanza, pensione, invalidità, bonus sociali. Seguo molti casi di omissione contributiva del datore di lavoro ai danni del dipendente.

Altre categorie:

Gratuito patrocinio, Domiciliazioni, Mobbing, Diritto penale, Stalking e molestie, Discriminazione.