Pubblicazione legale:
Con la sentenza del 27/09/2024, il Tribunale di Milano ha riconosciuto l’occupazione abusiva di una badante che, dopo la morte dell’anziano assistito, aveva continuato a risiedere nella sua abitazione, sostenendo di avere diritto a rimanervi in virtù di una presunta relazione sentimentale con il defunto. Nonostante la formale diffida da parte degli eredi, la badante non solo ha rifiutato di liberare l’immobile, ma aveva anche invitato il proprio coniuge a stabilirsi con lei nell’appartamento.
Il Tribunale, dopo aver accertato i fatti, ha ordinato alla coppia di lasciare immediatamente l’immobile entro 30 giorni.
Il caso è stato seguito da Confedilizia Martesana.