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Reati ostativi e permessi premio

Scritto da: Giacomo Ascione - Pubblicato su IUSTLAB

Pubblicazione legale:

REATI OSTATIVI: LA MANCATA COLLABORAZIONE CON LA GIUSTIZIA
NON IMPEDISCE I PERMESSI PREMIO PURCHE’ CI SIANO ELEMENTI CHE
ESCLUDONO COLLEGAMENTI CON LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA
La Corte costituzionale si è riunita oggi in camera di consiglio per esaminare le
questioni sollevate dalla Corte di cassazione e dal Tribunale di sorveglianza di
Perugia sulla legittimità dell’articolo 4 bis, comma 1, dell’Ordinamento
penitenziario là dove impedisce che per i reati in esso indicati siano concessi
permessi premio ai condannati che non collaborano con la giustizia. In entrambi i
casi, si trattava di due persone condannate all’ergastolo per delitti di mafia.
In attesa del deposito della sentenza, l’Ufficio stampa della Corte fa sapere che a
conclusione della discussione le questioni sono state accolte nei seguenti termini.
La Corte ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 4 bis, comma 1,
dell’Ordinamento penitenziario nella parte in cui non prevede la concessione di
permessi premio in assenza di collaborazione con la giustizia, anche se sono stati
acquisiti elementi tali da escludere sia l’attualità della partecipazione
all’associazione criminale sia, più in generale, il pericolo del ripristino di
collegamenti con la criminalità organizzata. Sempre che, ovviamente, il condannato
abbia dato piena prova di partecipazione al percorso rieducativo.
In questo caso, la Corte - pronunciandosi nei limiti della richiesta dei giudici
rimettenti - ha quindi sottratto la concessione del solo permesso premio alla
generale applicazione del meccanismo “ostativo” (secondo cui i condannati per i
reati previsti dall’articolo 4 bis che dopo la condanna non collaborano con la
giustizia non possono accedere ai benefici previsti dall’Ordinamento penitenziario
per la generalità dei detenuti).
In virtù della pronuncia della Corte, la presunzione di “pericolosità sociale” del
detenuto non collaborante non è più assoluta ma diventa relativa e quindi può
essere superata dal magistrato di sorveglianza, la cui valutazione caso per caso deve
basarsi sulle relazioni del Carcere nonché sulle informazioni e i pareri di varie
autorità, dalla Procura antimafia o antiterrorismo al competente Comitato
provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Roma, 23 ottobre 2019


Avv. Giacomo Ascione - Avvocato Penalista

Sono Giacomo Ascione, esperto di diritto e procedura penale. La mia attività professionale si svolge in tutto il territorio nazionale. Sono solito lavorare sia per privati che per le imprese con ampio margine di flessibilità negli orari e negli spostamenti. Imposto il rapporto professionale sempre sul confronto personale e diretto con i miei clienti; profondo in ogni incarico massimo impegno e cura nella rispetto della persona e dell'impresa, alla luce della concretezza e della consapevolezza delle scelte professionali. NON ADERISCO AL PATROCINIO GRATUITO A SPESE DELLO STATO.




Giacomo Ascione

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Diritto penale

Dedico da più di 10 anni la mia professionalità al diritto ed alla procedura penale, con risoluzione quotidiana di casi e questioni, unita all'assidua frequentazione delle Istitiuzoni Giudiziarie e delle FFOO


Stalking e molestie

Tutela della persona vittima di atti persecutori. Tutelata dell'indagato/imputato, coinvolto in un processo di atti persecutori.


Violenza

Tutela della persona vittima di reato, nonché di chi ha necessità di assistenza tecnica per il processo a suo carico.


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Referenze

Pubblicazione legale

Bancarotta impropria: cos'è?

Pubblicato su IUSTLAB

Il dolo del reato di bancarotta impropria da reato societario presuppone una volontà protesa al dissesto, da intendersi non già quale intenzionalità di insolvenza, bensì quale consapevole rappresentazione della probabile diminuzione della garanzia dei creditori e del connesso squilibrio economico, così Corte di Cassazione Sezione 5 Penale Sentenza 12 settembre 2023 n. 37264

Pubblicazione legale

Quali sono i casi di responsabilità per il revisore?

Pubblicato su IUSTLAB

II revisore esula dal novero dei soggetti qualificati ex articolo 223 della legge fallimentare, sicché può essere chiamato a rispondere del reato di bancarotta societaria soltanto in veste di estraneo, secondo le norme generali sul concorso di persone, con i relativi oneri probatori, cosicché il giudice è obbligato a motivare sulla prova dell'esistenza di una reale partecipazione nella fase ideativa o preparatoria del reato e di precisare sotto quale forma essa si sia manifestata, in rapporto di causalità efficiente con le attività poste in essere dagli altri concorrenti. Corte di Cassazione, Sezione 5 Penale, sentenza del 30 novembre 2023 n. 47900

Pubblicazione legale

Bancarotta documentale - tipologia e criteri

Pubblicato su IUSTLAB

Ancora una volta la SC interviene in tema di bancarotta fraudolenta documentale [articolo 216, comma 1, numero 2, della legge fallimentare], rappresentando che la condotta di falsificazione delle scritture contabili integrante la fattispecie di bancarotta documentale prevista dalla prima parte della norma può avere natura tanto materiale che ideologica, ma consiste comunque in un intervento manipolativo su una realtà contabile “già” definitivamente formata. Invece, la condotta integrante la fattispecie di bancarotta documentale "generica" prevista dalla seconda parte della norma [avere tenuto “i libri e le altre scritture contabili in guisa da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del movimento d'affari”] si realizza sempre, invece, con un falso ideologico, che si caratterizza per la contestualità alla tenuta della contabilità, nel senso che la condotta è integrata dall'annotazione originaria di dati oggettivamente falsi nella contabilità (ovvero l'omessa annotazione di dati veri), sempre che la condotta presenti le ulteriori connotazioni modali descritte dalla norma incriminatrice, ossia risulti tale da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio o del movimento degli affari. Corte di Cassazione Sez. 5 pen, sent. 15 marzo 2024 n. 11093

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