Giulia Biagioni

Informazioni generali

Sono avvocata civilista, appassionata di diritto di famiglia, minori, diritti reali e responsabilità civile. Dopo aver conseguito la Laurea magistrale in Giurisprudenza presso l'Università di Firenze con il massimo dei voti e lode, ho intrapreso la professione di avvocato, continuando a studiare e ad approfondire le tematiche del diritto civile maggiormente interessanti collaborando con l'Università di Firenze.

Esperienza

Diritto civile

Sin dalla stesura della tesi mi sono appassionata al diritto civile, dalla responsabilità extracontrattuale alla tutela dei diritti delle persone più fragili sino ai diritti reali e al diritto di famiglia, settori di cui mi occupo tutt'ora.

Diritto di famiglia

Sono specializzata nel fornire assistenza legale nell’ambito della convivenza coniugale, per quando riguarda diritti e doveri dei coniugi, questioni patrimoniali, adozioni, separazione e divorzio, sia consensuali che giudiziali, e di tutte le problematiche connesse (affidamento della prole, mantenimento dei figli e del coniuge, assegnazione della casa familiare, esercizio del diritto di visita..).

Incapacità giuridica

La tutela delle persone con ridotta capacità di agire, che necessitino di un supporto nella propria vita quotidiana è un argomento che mi ha sempre appassionata e di cui mi occupo anche nell'attività di ricerca universitaria.

Altre categorie

Incidenti stradali, Domiciliazioni, Diritti umani, Unioni civili, Separazione, Divorzio, Matrimonio, Affidamento, Adozione, Tutela dei minori, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Malasanità e responsabilità medica, Tutela degli anziani, Risarcimento danni.

Credenziali

Pubblicazione legale

Il turismo procreativo ed il riconoscimento dello status di figlio in Italia: esigenze di protezione dell´ordine pubblico e tutela del preminente interesse del minore

L'elaborato prende in esame una recente pronuncia della Corte di Cassazione avente ad oggetto il caso di una coppia di genitrici le quali si erano recate all'estero per procedere all'impianto dell'ovulo dell'una, fecondato mediante p.m.a., nell'utero dell'altra, la quale si era poi fatta carico di portare avanti la gestazione e del parto. Le donne, rientrate in Italia, chiedevano che la bambina venisse riconosciuta come figlia biologica di entrambe, richiesta a cui si è opposto l'ufficiale di Stato civile, posizione confermata dalla Suprema Corte. La nota ha l'obiettivo di ricostruire il ragionamento della Corte di Cassazione, facendo anche il punto sull'attuale condizione dei figli nati da coppie omossessuali mediante il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, ancora vietata nel nostro ordinamento, per poi offrire spunti per un ripensamento della disciplina.

Pubblicazione legale

La prevenzione bilaterale del danno nella responsabilità da cose in custodia con concorso colposo del danneggiato

La nota a sentenza di recente pubblicazione analizza in modo critico l'Ordinanza n. 7173 del 4 Marzo 2022 con cui la Suprema Corte ha riconosciuto il concorso colposo del danneggiato nella causazione del sinistro a lui occorso, il quale nell'incedere lungo la pubblica non si accorgeva di un avallamento del manto stradale e cadeva rovinosamente a terra. L'elaborato ripercorre brevemente il ragionamento seguito dalla Corte di Cassazione per poi offrire spunti di riflessione in merito alla coerenza del medesimo.