Ilaria Urzini

Sentenza giudiziaria

Sono stata contattata da un modello di un importante agenzia di moda, arrestato in flagranza per spaccio di sostanza stupefacente. A seguito dell’udienza di convalida, è stato scarcerato e poi assolto a conclusione del dibattimento. Conseguentemente, ho proposto denuncia querela per diffamazione nei confronti di tutte le testate giornalistiche, cartacee e on line, che avevano riportato la notizia, nonché ottenuto la cancellazione dal WEB di tutti gli articoli che riguardavano l’accaduto ai sensi dell’art. 17 679/2016.

Sentenza giudiziaria

Mi sono costituita parte civile nell’interesse di una minore infratredicenne e dei suoi genitori in un procedimento penale nel quale l’imputato, 44enne, era accusato di avere adescato la minorenne allo scopo di farsi inviare centinaia di foto di sue parti intime. All’esito del procedimento l’imputato è stato condannato e alle parti civili è stato riconosciuto un congruo importo a titolo di provvisionale immediatamente esecutiva.

Sentenza giudiziaria

Questo procedimento, sdoppiato a Milano e a Como tra gli imputati che avevano scelto il rito abbreviato e quello ordinario, mi ha visto difendere due parti civili nei confronti di due imputati accusati di essere promotori di un’associazione ndranghetista, responsabili dei reati di estorsione e di sequestro di persona. Al termine dei procedimenti gli imputati sono stati condannati e alle parti civili è stato riconosciuti Euro 250.000 a titolo di provvisionale richiesti al Fondo ministeriale vittime di mafia.

Pubblicazione legale

Nel 2020, insieme alle altre socie della Onlus “La Consapevolezza di Venere”, da me fondata e di cui sono Presidente, abbiamo scritto e pubblicato il libro “Venere siamo noi”, per raccontare cinque storie di donne vittime di violenza che abbiamo seguito, il loro percorso di sostegno e schede informative delle varie discipline coinvolte (diritto civile, diritto penale, psicologia, economia, autodifesa).

Sentenza giudiziaria

Ho assistito una moglie e i due figli minori nel procedimento contro il marito, il quale, dopo essere stato lasciato dalla donna, continuava a presentarsi nel ballatoio davanti alle finestre della loro abitazione, aggredendola sessualmente o, quando non riusciva ad entrare, tenendo comportamenti sessualmente deviati. Ho seguito il procedimento sin dalla prima denuncia, assistendo la signora durante tutta la fase delle indagini preliminari, indicando i comportamenti da tenere e mantenendo i contatti con le forze dell’ordine per un tempestivo intervento presso l’abitazione della persona offesa. All’imputato è stato imposto dapprima il divieto di avvicinamento alla persona offesa e successivamente, in seguito alla sua violazione, la carcerazione. Al termine del procedimento è stato condannato ad una congrua pena detentiva.

Sentenza giudiziaria

Ho assistito un cliente accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di ingente quantitativo di sostanze stupefacenti. All’esito del giudizio di appello, l’imputato è stato assolto per il reato associativo e per l’aggravante dell’ingente quantitativo, con una consistente diminuzione della pena e la possibilità di ottenere benefici penitenziari, altrimenti esclusi.

Sentenza giudiziaria

Ho difeso un uomo accusato di atti persecutori nei confronti della propria ex compagna. Assolto in primo grado dal reato a lui ascritto relativamente alla maggior parte dell’arco temporale contemplato nel capo d’imputazione, è stato definitivamente assolto nel giudizio di appello.

Speaker ad evento

In qualità di responsabile del Dipartimento Diritto penale dell’Associazione Movimento Forense Milano, sono stata relatrice del webinar “La pandemia da covid-19: uno tsunami anche iuridico: riflessi sostanziali e processuali”.

Speaker ad evento

In qualità di responsabile del Dipartimento Diritto penale dell’Associazione Movimento Forense Milano, sono stata relatrice dell’evento formativo: “Il reato di tortura nello spazio giuridico italiano, europeo ed internazionale: profili sostanziali e processuali” , evento formativo accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Milano.

Sentenza giudiziaria

La mia cliente era amministratore unico di una società a responsabilità limitata, accusata di aver sottratto beni acquisiti in locazione. All’esito del giudizio, l’imputata veniva assolta per non aver commesso il fatto, avendo dimostrato la riferibilità della sottrazione ad altri soggetti facenti parte della società.

Sentenza giudiziaria

Il procedimento vedeva due maestre di un asilo nido accusate di abuso dei mezzi di correzioni in danno di bambini da 0 a tre anni. A seguito di una complessa istruttoria la difesa aveva dimostrato che le accuse mosse alle due maestre erano in realtà frutto di pressioni da parte della titolare dell’istituto alle altre maestre. Il procedimento si è concluso con la più ampia formula assolutoria a cui è seguita denuncia per calunnia a carico della titolare.

Speaker ad evento

In qualità di responsabile del Dipartimento Diritto penale dell’Associazione Movimento Forense Milano, sono stata relatrice del webinar “La riforma Cartabia: Prospettive in materia di notifiche e processo in absentia”, evento formativo accreditato dal Consiglio Nazionale Forense.

Pubblicazione legale

In qualità di redattrice, in data 20 febbraio 2022 ho pubblicato un articolo relativo ai quesiti referendari in materia di giustizia.

Pubblicazione legale

In qualità di redattrice, in data 31 gennaio 2022 ho pubblicato un articolo relativo alle novità della Riforma Cartabia in materia di giustizia penale