Pubblicazione legale:
Con la sentenza 1 ottobre 2020, n. 27326 (udienza. 16 luglio 2020) le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono intervenute, in tema di violenza sessuale, per dirimere il contrasto giurisprudenziale in ordine alla portata definitoria del concetto di abuso di autorità.
Si tratta, come noto, di una delle condotte modali alternative – insieme a quelle di violenza e di minaccia – necessarie per la configurazione del reato di cui all’art. 609 bis co. 1 c.p.
La questione affrontata dalle Sezioni Unite è “se, in tema di violenza sessuale, l’abuso di autorità di cui all’art. 609 bis c.p. comma 1, presupponga nell’agente una posizione autoritaria di tipo formale e pubblicistico o, invece, possa riferirsi anche a poteri di supremazia di natura privata di cui l’agente abusi per costringere il soggetto passivo a compiere o subire atti sessuali”.
Fonte: Ius in itinere - leggi l'articolo