Avvocato Jeannette Baracco a Padova

Jeannette Baracco

Avvocato Penalista a Padova e Vigonovo


Informazioni generali

Laureata con lode a Padova, e iscritta all'età di 27 anni presso l'Ordine degli Avvocati di Padova, l’Avv. Baracco offre la propria consulenza in tutti i settori del diritto penale; ha maturato esperienza, in particolare, in reati contro la persona (stalking, maltrattamenti, codice rosso ecc.), contro la p.a., in materia di stupefacenti e contro il patrimonio (furto, rapina, truffa), anche nelle forme associative. Assiste le vittime di reato, le quali vogliano rivendicare pretese risarcitorie derivanti dall'aver subito un danno. Iscritta nelle liste del gratuito patrocinio.

Esperienza


Gratuito patrocinio

L’avv. Baracco è iscritta alle liste dei difensori abilitati al gratuito patrocinio in materia penale. Le vittime di reati quali maltrattamenti, stalking, violenze sessuali NON dovranno pagare l'avvocato. Gratuito patrocinio anche per indagati e imputati se soddisfano i requisiti richiesti dalla legge. Si effettua a tal proposito un primo colloquio senza impegno.


Diritto penale

L’Avv. Baracco offre la propria consulenza in tutti i settori del diritto penale, ove ha orientato sin dagli esordi la propria esperienza professionale. Ha maturato esperienza in tema di reati contro la persona, contro il patrimonio ed in tema di violazioni del testo unico sugli stupefacenti. Assiste i propri clienti lungo tutto il corso dell'iter processuale, dalla fase delle indagini preliminari sino alla fase dell'esecuzione per l'accesso a misure alternative alla detenzione. Ha tenuto udienze anche relative ad omicidi dinanzi alla Corte d'Assise, oltre a molti processi per furti, spaccio, rapine, violenze (maltrattamenti ecc.)


Stalking e molestie

Maturata esperienza professionale, l’Avv. Baracco assiste sia persone imputate sia vittime di atti persecutori e molestie. In questa tipologia di reati particolarmente delicati, la sensibilità dell'Avvocato nell'ascoltare e nel comprendere le problematiche che vengono proposte assume vitale importanza. Per questo, l'Avv. Baracco ha seguito numerosi casi e altrettanti corsi, in tema di violenza domestica e di tutela della vittima di tali reati. Se si è vittima di atti persecutori (c.d. stalking), maltrattamenti in famiglia, si ha diritto al gratuito patrocinio.


Altre categorie:

Violenza, Reati contro il patrimonio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Diritto di famiglia, Omicidio, Immigrazione e cittadinanza, Diritti umani, Recupero crediti, Separazione, Divorzio, Discriminazione, Multe e contravvenzioni, Diritto amministrativo, Ricorso al TAR, Diritto civile, Pignoramento, Matrimonio.


Referenze

Titolo professionale

Violenza domestica e violenza contro le donne

CNF - 4/2022

Corso Violenza domestica e violenza contro le donne

Recensione positiva

“In poco tempo ha risolto il mio problema”

10/2023 - Silvana B.

Salve a tutti, volevo informare a tutti coloro se vi occorre un avvocato io vi consiglio. L'avvocato Jeannette. Una donna professionale e grande competenze, di svolgere il proprio lavoro. Una umanità unica. Dal primo giorno che lo conosciuta, è stata sempre presente. Capace di fornire importanti consigli che si sono rilevati molto utili sotto tutti i aspettativi mantenendo sempre fede alla sua etica. In poco tempo a risolto il mio problema, credetemi rischiavo il carcere. Grazie a l'avvocato Jeannette, nn ci sono finita. Vi consiglio con il cuore in mano di scegliere lei . Cordiali saluti

Pubblicazione legale

L’abuso di autorità nel delitto di violenza sessuale ex art. 609 bis co. 1 c.p.: la parola alle Sezioni Unite

Ius in itinere

Con la sentenza 1 ottobre 2020, n. 27326 (udienza. 16 luglio 2020) le Sezioni Unite della Corte di Cassazione sono intervenute, in tema di violenza sessuale, per dirimere il contrasto giurisprudenziale in ordine alla portata definitoria del concetto di abuso di autorità. Si tratta, come noto, di una delle condotte modali alternative – insieme a quelle di violenza e di minaccia – necessarie per la configurazione del reato di cui all’art. 609 bis co. 1 c.p. La questione affrontata dalle Sezioni Unite è “se, in tema di violenza sessuale, l’abuso di autorità di cui all’art. 609 bis c.p. comma 1, presupponga nell’agente una posizione autoritaria di tipo formale e pubblicistico o, invece, possa riferirsi anche a poteri di supremazia di natura privata di cui l’agente abusi per costringere il soggetto passivo a compiere o subire atti sessuali”.

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Lo studio

Jeannette Baracco
Via Carlo Rezzonico 26
Padova (PD)

Sede secondaria:
Via Sanguinazzi 1
Piove di Sacco (PD)

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