Jenni Degliotti

Una separazione o un divorzio sono sempre una battaglia dove perdono tutti e nessuno vince, per non parlare quando ci sono di mezzo i figli, che spesso e volentieri diventano merce di scambio. In questi casi mediare e cercare il punto di equilibrio non implica trovare il miglio accordo finanziario, ma far comprendere al cliente quali sono gli interessi da tutelare. Nel corso della mia carriera lavorativa ho purtroppo visto il lato più oscuro del diritto di famiglia, ossia la sottrazione di minore, dove la pazienza e la perseveranza devono bilanciare il dolore del genitore che si è visto privato dell'amore di un figlio.

Scia, cila, cilas, dia, sembrano sigle incomprensibili, ma nell'edilizia sono la base di tutto. Chiudere una veranda o alzare di un piano la villetta in campagna sembrano una cosa da nulla, ma invece riservano brutte sorprese accompagnate di solito dai vigili urbani e un verbale di contestazione di abuso con ordine di ripristino. In questi casi i tempi di reazione devono essere celeri ed efficaci onde evitare il rischio di perdere soldi e immobili.

Una questione civile può essere risolta in due modi: o trovando un buon accordo, o andando in Tribunale. Io preferisco evitare i tribunali, perchè meglio un accordo con qualche rinuncia, di una causa dove è sempre un terzo a decidere. Contratti, locazioni, obbligazioni, la maggior parte delle cause civile può risolversi lontano dai tribunali, con risparmio di tempo e denaro per il cliente.