Pubblicazione legale:
L’assegno una tantum divorzile rappresenta una delle soluzioni più efficaci nella definizione degli aspetti economici del divorzio.
Si tratta di una somma di denaro corrisposta in un’unica soluzione, che va a sostituire il tradizionale assegno divorzile mensile, determinando la definitiva sistemazione di tutti i rapporti economici tra gli ex coniugi.
L’una tantum si caratterizza per la sua natura definitiva e non modificabile cioè una volta concordata e versata la somma, nessuna delle parti potrà avanzare ulteriori future pretese economiche nei confronti dell’altra. È una chiusura netta dei rapporti economici con l’altro.
Quantificazione:
La quantificazione dell’una tantum tiene conto di molteplici fattori:
La durata del matrimonio
Il contributo fornito da ciascun coniuge alla formazione del patrimonio comune
Le condizioni economiche delle parti
La capacità lavorativa e reddituale di entrambi
L’età dei coniugi
Le eventuali rinunce professionali fatte durante il matrimonio
Le prospettive economiche future
Vantaggi per chi la riceve:
La disponibilità immediata di una somma permette al coniuge beneficiario di avere dei soldi in mano subito.
Vantaggi per chi la corrisponde:
Bisogna sapere che se un ex divorziato si ammala o comunque cambiano le sue condizioni economiche, può sempre chiedere un assegno, quindi se si vogliono evitare future controversie meglio optare per l’ una tantum
Vantaggi Fiscali:
Chi riceve l’assegno mensile deve dichiararlo ed è soggetto a tassazione mentre chi paga l’assegno divorzile lopuò detrarre; l’una tantum invece non è soggetto a tassazione per chi lo riceve e non può essere detratta per chi la corrisponde.
Benefici Psicologici
La chiusura definitiva dei rapporti economici favorisce l’elaborazione della fine del matrimonio e permette di voltare pagina più serenamente.
È necessaria una dettagliata valutazione della situazione patrimoniale di entrambe le parti per garantire che la somma stabilita sia equa e sostenibile.
Occorre anche considerare attentamente le prospettive professionali e personali di entrambi i coniugi, incluse eventuali necessità future prevedibili.
Data l’irrevocabilità dell’accordo, è essenziale farsi assistere da un avvocato esperto in diritto di famiglia che possa valutare attentamente tutti gli aspetti della situazione.
Conclusioni
L’una tantum divorzile rappresenta una soluzione ottimale per molte situazioni di divorzio, offrendo vantaggi significativi in termini di certezza del diritto, autonomia economica e serenità psicologica. Tuttavia, la sua natura definitiva richiede una valutazione attenta e professionale di tutti gli aspetti coinvolti.
È particolarmente consigliabile quando:
Entrambe le parti desiderano una chiusura definitiva dei rapporti economici
Si vuole evitare il rischio di future controversie sulla revisione dell’assegno
La scelta dell’una tantum rappresenta spesso la soluzione più matura e vantaggiosa per entrambe le parti, permettendo una vera ricostruzione della propria vita post-matrimoniale in piena autonomia e serenità.
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Fonte: Studio Legale Psicologico - leggi l'articolo