Il reato in parola, sanziona la
condotta di chi si ponga alla guida essendo sotto l’effetto di sostanze
stupefacenti.
I requisiti affinché il reato
possa dirsi integrato, sono, dalla lettura letterale della norma, due:
1. 1. L’assunzione
di sostanze stupefacenti: tale requisito deve essere oggetto di accertamento su
liquidi biologici (sangue e/o urina);
2. 2. Essersi
posti alla guida “in stato di alterazione psico-fisica” dovuta all’assunzione
delle predette sostanze: tale circostanza deve essere oggetto di prova tramite
apposita visita medica e/o mediante accertamento e verbalizzazione di indici
sintomatici riconducibili all’uso di droghe.
A tal proposito il Supremo
Collegio (si veda ex pluribus Cass. Pen. Sez. 4, n. 3900/2021) si è più volte
pronunciato nel senso di non ritenere sufficiente, per la configurazione del
reato di cui si tratta, la mera presenza di sostanza stupefacente nei liquidi
biologici, essendo ormai noto che la positività può essere rilevata sino a più
di 24 ore dopo l’assunzione, quando l’effetto drogante è ampiamente svanito, e
che necessiti di autonomo accertamento l’effettiva e reale alterazione psico
fisica del conducente nel momento in cui questi si poneva alla guida.
Tale giurisprudenza permette di mettere in discussione l’imputazione
formulata dall’Autorità Giudiziaria e di giungere, in alcuni casi, ad una
sentenza assolutoria.
Offro assistenza difensiva per l’intero procedimento, a partire dalla fase delle indagini preliminari (ed eventuali indagini difensive) sino alle impugnazioni - incluso eventuale ricorso in Cassazione - ed alla esecuzione della sentenza. Mi occupo di tutte le aree del diritto penale.
Nel corso della mia attività ho affrontato temi relativi ai reati violenti con specifico riferimento alla violenza di genere, sia nella difesa dell'imputato sia della vittima. A tal proposito ho frequentato il Corso professionalizzante - contro la violenza sulle donne ed. 2022, Protocollo regionale organizzato dall'Ordine degli avvocati di Milano.
Ho assistito molti imputati per delitti di stalking sin dall'introduzione dell'art. 612 bis c.p. che lo ha finalmente codificato. Ho, inoltre, frequentato il Corso professionalizzante - contro la violenza sulle donne ed. 2022, Protocollo regionale organizzato dall'Ordine degli avvocati di Milano.
Nel corso degli ultimi anni ho sviluppato un particolare interesse per le materie connesse alla sicurezza stradale. Mi sono, infatti, specializzata in reati commessi in ambito stradale, con specifico riferimento alla guida in stato di ebbrezza, sulla quale ho ormai grande esperienza, essendo riuscita a conseguire numerose sentenze di assoluzione. Sono, inoltre, occupata di lesioni stradali e risarcimento danni da sinistro.
Reati contro il patrimonio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Cassazione, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni, Mobbing, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Omicidio, Discriminazione, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Diritto ambientale.
Lia Bertolini
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