Avvocato Lorenzo Pavanello a Rovigo

Lorenzo Pavanello

Avvocato tributarista


Informazioni generali

L'esperienza acquisita dallo studio dinanzi ai giudici tributari a difesa degli uffici della riscossione consente una difesa in materia tributaria in ogni grado di giurisdizione, fino al grado di legittimità dinanzi alla Corte di Cassazione. Lo studio ha inoltre esperienza in materia civile e in particolare in materia ereditaria, spesso strettamente collegate ai rapporti con il Fisco.

Esperienza


Diritto immobiliare

Nell'ambito delle successioni ereditarie le questioni immobiliari rappresentano un comparto decisivo. L'esperienza nei contratti aventi a oggetto immobili é stata acquisita nel corso di molti anni di controversie e trattazioni stragiudiziali.


Diritto civile

Lo studio ha venticinque anni di esperienza in gran parte maturata nell'ambito civile. In particolare, l'esperienza ha riguardato la contrattualistica e appalti, trasferimenti immobiliari, diritti societari.


Diritto del lavoro

Nell'ambito giuslavoristico lo studio ha seguito importanti controversie a difesa dei diritti di funzionari, dirigenti e dipendenti bancari e di uffici pubblici. Il lavoro bancario, in particolare, richiede una conoscenza tecnica delle mansioni che é stata acquisita in concreto all'interno di un istituto di credito.


Altre categorie:

Diritto penale, Diritto bancario e finanziario.


Referenze

Caso legale seguito

Un'esplosione e l'immobile di proprietà produce danni rilevanti a terzi

Un immobile concesso in locazione non esime il proprietario dalle cautele necessarie a evitare danni o

Produrre rilevanti danni a terzi a causa della trascuratezza di un proprio bene immobile è un'eventualità sottovalutata.

Esperienza di lavoro

Funzionario - Monte dei Paschi di Siena

Dal 3/1980 al 12/1997

Ufficio legale e direzione di filiale hanno consentito un'ampia esperienza nel settore bancario, fondamentale per accrescere le competenze difensive in favore di lavoratori del settore.

Caso legale seguito

Resistenza a pubblico ufficiale? No, era reazione a una perquisizione personale illegittima

La resistenza a pubblico ufficiale si consuma anche con comportamenti ostativi dell'attività delle forze dell'ordine ma il reato è scriminato se si è trattato di una reazione a un atto illegittimo di perquisizione personale.

Giudizio direttissimo e condanna in primo grado: la resisrenza a pubblico ufficiale c'era stata. Conferma in appello. Ma la Corte di Cassazione accoglie l'eccezione della difesa ignorata dai giudici di merito: la perquisizione subita dell'imputato giustificava la sua reazione.

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Lo studio

Lorenzo Pavanello
Corso Del Popolo 161
Rovigo (RO)

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