Sentenza giudiziaria:
Il notaio richiesto della redazione di un atto pubblico di affitto d'azienda non è tenuto, in assenza di un obbligo specifico derivante da accordi tra le parti, a effettuare visure ipotecarie sui beni immobili facenti parte del compendio aziendale, non sussistendo un obbligo di diligenza professionale qualificata esteso alla verifica della libertà da pesi e vincoli di tali beni.
L'omissione di accertamenti ipotecari da parte del notaio rogante è fonte di responsabilità, per violazione della clausola generale della buona fede oggettiva o correttezza ex art. 1175 c.c., limitatamente ai casi di trasferimento immobiliare.