La controversia nasce da una richiesta di pagamento dell'impresa appaltatrice ad un Condominio per opere eseguite, eseguito in ritardo dal Condominio con richiesta dell'impresa che fossero fossero riconosciuti gli interessi di mora di cui al D.Lgs. 231/2002. Quale avvocato del Condominio ho impugnato la sentenza del Tribunale, che aveva affermato la debenza degli interessi di mora ai sensi del D.Lgs. 231/2002, vincendo la causa in appello. La Corte, condividendo le mie argomentazioni, ha affermato che il contratto di appalto tra un Condominio e l'impresa appaltatrice non è una transazione commerciale ai sensi dell’art.2, comma 1, lett. a), del D.Lgs. 9.10.2002, n.231, in quanto non si tratta di contratto stipulato tra imprese. Il condominio è infatti un ente di gestione sfornito di personalità giuridica distinta da quella dei suoi partecipanti (Cass. n. 826/1997; Cass. n. 12204/1997; Cass. n. 7544/1995), il cui amministratore opera come mandatario con rappresentanza dei condomini ed in tale veste ha stipulato il contratto di appalto con l'impresa esecutrice dei lavori. Il rapporto contrattuale vincola pertanto i singoli condomini, i quali, essendo persone fisiche che agiscono per scopi estranei all'attività imprenditoriale o professionale eventualmente svolta, non possono essere considerati imprenditori, ma consumatori. Non sono pertanto dovuti da parte del Condominio gli interessi di mora ai sensi del D.Lgs. 231/2002 sui ritardati pagamenti all'impresa appaltatrice, ma sono dovuti gli interessi al saggio legale, di gran lunga inferirore.
Avvocato dal 1994, collaboratore di primari studi legali di Genova e Milano, Cassazionista dal 2007. Dal 2010 titolare di proprio studio legale a Milano. Competenze nel diritto civile, societario, appalti, diritto immobiliare, condominiale e delle locazioni, cessione e affitto di azienda, problematiche societarie, analisi dei crediti in sofferenza, responsabilità professionale e di amministratori e liquidatori di società, ampia esperienza nel contenzioso civile anche di legittimità, nella contrattualistica, locazioni uso abitativo e commerciale, arbitrati ed ADR. Dal 2016 giudice ausiliario presso la Corte di Appello di Torino.
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