Marco Corti

Pubblicazione legale

La Quantificazione dell’Assegno di Mantenimento dei Figli: Criteri e Linee Guida La determinazione dell'assegno di mantenimento per i figli in caso di separazione o divorzio è regolata dall'art. 337-ter del Codice Civile, che stabilisce il principio della proporzionalità: ciascun genitore contribuisce al mantenimento dei figli in misura proporzionale al proprio reddito e alle proprie capacità economiche. Criteri di Determinazione Il giudice, nel fissare l'importo dell'assegno, considera diversi fattori: Esigenze del figlio: necessità alimentari, educative, sanitarie e ricreative. Tenore di vita precedente: livello di vita goduto dal figlio durante la convivenza con entrambi i genitori. Tempi di permanenza: tempo trascorso dal figlio presso ciascun genitore. Reddito e risorse economiche: capacità economiche di entrambi i genitori. Contributo domestico: valore economico dei compiti di cura e gestione domestica svolti da ciascun genitore. Spese Ordinarie e Straordinarie Il Consiglio Nazionale Forense (CNF) ha fornito linee guida per distinguere tra spese ordinarie e straordinarie: Spese ordinarie: vitto, abbigliamento, contributo per l'abitazione, spese scolastiche (escluse universitarie), materiale scolastico, medicinali da banco, trasporti urbani, ricariche telefoniche, attività ricreative abituali, spese per animali domestici. Spese straordinarie: libri scolastici, spese sanitarie urgenti, interventi chirurgici indifferibili, spese ortodontiche, oculistiche, protesiche, assicurazioni per mezzi di trasporto. Queste spese, se non previste nell'accordo, richiedono il consenso di entrambi i genitori e devono essere debitamente documentate. Adeguamento dell'Assegno L'assegno di mantenimento è automaticamente adeguato agli indici ISTAT, salvo diverso accordo tra le parti o disposizione del giudice. Conclusioni La quantificazione dell'assegno di mantenimento per i figli è un processo complesso che richiede una valutazione attenta delle circostanze specifiche di ciascun caso. È fondamentale che i genitori collaborino per garantire il benessere dei figli, rispettando le normative vigenti e, se necessario, avvalendosi del supporto di professionisti legali per giungere a soluzioni equitative e condivise

Pubblicazione legale

La riforma Cartabia, entrata in vigore nel 2022, ha introdotto importanti novità nel procedimento civile, con impatti anche sulle cause di separazione e divorzio. L’obiettivo principale è ridurre i tempi della giustizia, favorendo soluzioni rapide e meno conflittuali. Nel campo della famiglia, la riforma ha valorizzato strumenti alternativi di risoluzione delle controversie, come la mediazione obbligatoria preliminare, incentivando accordi conciliativi prima del ricorso al giudice. Inoltre, sono state semplificate alcune procedure, con una più stretta integrazione tra fasi istruttorie e decisorie, riducendo i passaggi processuali. La maggiore efficienza mira a garantire una tutela più tempestiva degli interessi delle parti e soprattutto dei figli, minimizzando l’impatto emotivo di lunghe battaglie giudiziarie. In conclusione, la riforma Cartabia rappresenta un passo avanti significativo verso un sistema giudiziario familiare più moderno, rapido e orientato alla composizione consensuale dei conflitti.

Caso legale seguito

Lo Studio ha assistito un proprio cliente in un giudizio di separazione e divorzio giudiziali nel corso dei quali la moglie insisteva per ottenere dal marito un contributo al proprio mantenimento. L'Avv. Corti ha ottenuto una verifica dei redditi in nero della moglie, la quale, in conseguenza di ciò, ha ottenuto la revoca del Patrocinio a Spese dello Stato. Non potendo (o non volendo) più pagare il proprio legale, la moglie alla fine ha rinunciato alla causa e trovato un accordo con il marito.

Titolo professionale

Partecipazione ad un corso di formazione professionale tenuto presso la ANF di Roma, accreditato presso il Consiglio Nazionale Forense

Recensione positiva

La nostra agenzia si è rivolta in più occasioni allo Studio Legale Corti per varie questioni relative alla nostra attività professionale, ricevendo sempre un'assistenza precisa e puntuale.

Recensione positiva

L'Avv. Corti ha prestato assistenza sia a me che a mio figlio in una serie di vertenze che ci hanno coinvolti, sia in ambito civile che penale. E' sempre stato attento alle nostre richieste ed esigenze, puntuale, disponibile e chiaro nelle spiegazioni. Stiamo recuperando un credito che consideravamo ormai perso.

Caso legale seguito

Lo Studio Legale Corti ha assistito, presso il Tribunale di Como, diversi consumatori ai quali erano state sottratte centinaia di migliaia di Euro da parte di un promotore finanziario infedele, in quale prometteva investimenti tramite l'acquisto di prodotti bancari e, invece, intascava i relativi importi, sottraendoli in modo fraudolento. Poiché il promotore si dichiarava nullatenente, lo studio ha adito le vie giudiziarie nei confronti della società di intermediazione per la quale egli risultava svolgere la propria attività, ritenendola responsabile per l'operato del proprio collaboratore. Dopo aver ottenuto una sentenza di totale accoglimento da parte del Tribunale di Como, l'Avv. Corti ha dovuto resistere in grado d'appello al tentativo della banca di ottenere una revisione della sentenza, ottenendo anche in tale sede il riconoscimento delle ragioni dei propri clienti. In entrambi i gradi di giudizio, la banca è stata condannata anche a farsi carico delle spese legali dei consumatori.

Sentenza giudiziaria

L'Avv. Corti ha assistito due clienti, marito e moglie, i quali avevano ricevuto lo sfratto per morosità dalla villetta dove abitavano e che era stata consegnata loro direttamente dalla società costruttrice. L'Avv. Corti si è quindi opposto allo sfratto, evidenziando come il mancato pagamento dei canoni fosse dovuto all'oggettiva insalubrità dei locali, caratterizzati da evidenti infiltrazioni d'acqua e macchie di muffa su tutte le pareti. Dopo l'espletamento di una consulenza tecnica disposta dal Tribunale, lo sfratto non è stato convalidato e, al contrario, è stato riconosciuto il diritto dei conduttori al risarcimento dei danni subiti per il mobilio e i loro beni ammalati dalla muffa.

Caso legale seguito

Lo studio ha assistito un amministratore di condominio nella gestione di un difficile passaggio della vita condominiale. All'interno dello stabile, una vecchia corte lombarda solo in parte ristrutturata, si è reso necessario intervenire per il rifacimento totale del tetto di copertura. Tuttavia, molti condomini non partecipavano alle assemblee né volevano partecipare alla relativa spesa. Con notevole dispendio di tempo ed energie, sono state create le tabelle millesimale, sono state convocate le necessarie assemblee, sono stati approvati i preventivi e sono state avviate le iniziative per il recupero delle spese non pagate dai condomini.

Caso legale seguito

Lo Studio ha assistito i clienti, comproprietari di un immobile ad uso commerciale sito in Giussano, nello sfratto di un conduttore moroso, che ivi esercitava l'attività di bar. L'attività si è conclusa con la riconsegna spontanea dell'immobile da parte del debitore dopo la notifica del titolo esecutivo.

Caso legale seguito

L'Avv. Corti ha ricevuto incarico, da parte di un custode nominato dal Giudice in seno ad una procedura esecutiva immobiliare, di procedere con la liberazione dell'immobile in vista della vendita all'asta. Il conduttore moroso è stato quindi sfrattato in tempi rapidi, con l'assistenza della Forza pubblica e l'intervento del fabbro per il cambio delle serrature.

Sentenza giudiziaria

A fronte della presenza di un proprietario che rifiutava categoricamente di concorrere alle spese di manutenzione straordinaria dell'edificio, si è reso necessario agire giudizialmente, ottenendone la relativa condanna da parte del Giudice.

Titolo professionale

Corso di formazione professionale organizzato da ANF di Roma, accreditato dal Consiglio Nazionale Forense

Esperienza di lavoro

L'Avv. Corti ha messo le proprie competenze a disposizione della collettività, ricoprendo per un quinquennio incarichi politici e istituzionali nel Comune di Giussano e presso il Parco Regionale della Valle del Lambro, esperienza che ha poi deciso di accantonare per potersi dedicare appieno alla gestione del proprio studio.

Esperienza di lavoro

L'Avv. Corti è stato nominato dal Sindaco del Comune di Giussano suo Delegato permanente per rappresentare la città in seno all'Assemblea della Comunità del Parco Regionale della Valle del Lambro.

Recensione positiva

Mi sono rivolto all'Avv. Corti per uno sfratto di un mio inquilino. Dopo aver ottenuto rapidamente l'esecuzione dello sloggio e la riconsegna dell'immobile, ha pignorato il 1/5 dello stipendio al mio debitore che, alla fine, ha deciso di chiedere un finanziamento per saldare in unica soluzione il proprio debito.