Il giudice ha accolto la tesi difensiva di derubricare il reato da furto aggravato in furto semplice. L'imputato era un garzone del bar ed era entrato nell'edificio per una consegna. Sullo zerbino di un appartamento vedeva un telefono cellulare e se ne impossessava. Il giudice pertanto ha aderito alla giurisprudenza di legittimità secondo la quale "ai fini della configurabilità del reato di furto in abitazione (art.624 bis c. p.) è necessario che sussista il nesso finalistico - e non mero collegamento occasionale - fra l'ingresso nell'abitazione - o nelle pertinenze di essa - e l'impossessamento della cosa mobile, in quanto il nuovo testo dell'art. 624 bis, pur ampliando l'area della punibilità, in riferimento ai luoghi di commissione del reato, non ha, invece, innovato in ordine alla strumentalità dell'introduzione nell'edificio, quale mezzo al fine di commettere il reato ".
Avvocato penalista patrocinante in Cassazione, si occupa anche di reati transnazionali, assumendo la difesa di cittadini italiani e stranieri in processi pendenti in Italia, e assistendoli all'estero con la collaborazione di colleghi locali. Autore di una monografia sul mandato di arresto europeo e di diverse pubblicazioni in materia su riviste italiane e straniere. Nel 2018 è stato incaricato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli quale docente del corso nazionale propedeutico all'esame per Cassazionisti. Allievo del prof. Gustavo Pansini, dal 2013 è socio con l'avv. Rosario Marino dello studio legale Marino & Palmieri.
Penalista, avvocato patrocinante in Cassazione dal 2014, ha sempre operato in ogni ramo del diritto penale. Ha spesso assunto la difesa in processi per colpa professionale e per infortuni sul lavoro, rappresentando sia gli imputati che le parti civili.
Ha spesso seguito casi di stalking, particolare e recentissima materia, nella quale bisogna saper utilmente interagire con colleghi, assistenti sociali, centri di assistenza alle donne. Importante è anche la conoscenza delle misure interdittive e cautelari applicabili in questi casi.
I reati contro il patrimonio rappresentano il core business dello studio. Non solo reati predatori, come furti e rapine, ma anche reati commessi da coloro che rientrano nella categoria dei "colletti bianchi". Grazie alla esperienza internazionale, lo studio è in grado di gestire nel migliore dei modi le accuse per le cosiddette "truffe carosello", con sottrazione dell'acquisto al regime IVA
Violenza, Omicidio, Sostanze stupefacenti, Cassazione, Malasanità e responsabilità medica, Diritto internazionale ed europeo, Gratuito patrocinio, Diritto ambientale.
Studio Legale Marino E Palmieri
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