Il Giudice di secondo grado ha accolto il ricorso in appello proposto dalla Società e per l'effetto ha annullato una sentenza del TAR Basilicata che aveva, al contrario, ritenuto legittimo il provvedimento comunale che impediva il perfezionamento di una SCIA in sanatoria ex art. 37 TU Ed. attinente ad una centrale idroelettrica (ricadente in area vincolata all'interno del Parco del Pollino) la cui attività, seppure autorizzata dal competente ufficio regionale e consortile, era bloccata da diverso tempo a seguito dell'irregolarità edilizia in questione. In particolare, il Consiglio di Stato ha puntualmente condiviso le numerose doglianze dedotte nei confronti della sentenza di primo grado e del sottostante provvedimento amministrativo, al contempo respingendo le eccezioni avversarie (anche pregiudiziali di inammissibilità). Il Comune è stato altresì condannato alla refusione delle spese di lite per i due gradi di giudizio.
Sono un'Avvocata che esercita la sua professione dal 1995. In particolare, in questi anni, mi sono occupata di questioni in materia di urbanistica ed edilizia, espropriazioni, vincoli paesaggistici e storico-archeologici e, più in generale, di governo del territorio, sia in via giudiziale che stragiudiziale per Comuni, altre Amministrazioni Pubbliche, nonché Privati (persone fisiche e Società). Mi occupo, inoltre, di questioni di diritto civile sempre attinenti agli immobili ed, in particolare, in materia di contratti di compravendita, locazioni e comodati, regolarizzazioni, giudizi di usucapione.
Mi occupo di diritto amministrativo e, nello specifico di edilizia ed urbanistica e di tutte le questioni comunque attinenti al governo del territorio, da 29 anni. Lo faccio sia rendendo consulenze, sia mediante assistenza stragiudiziale (per l'attuazione di comparti edificatori, ivi compresa la realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo, il rilascio di PDC, SCIA, CILA, etc. ... anche in sanatoria, l'ottenimento di nullaosta in presenza di vincoli, presso il Genio civile, etc. ...) sia a livello giudiziario (primo e secondo grado). Mi è capitato anche di occuparmi di questioni in materia di concorsi pubblici.
Mi occupo di diritto amministrativo e, nello specifico di edilizia ed urbanistica e di tutte le questioni comunque attinenti al governo del territorio, da 29 anni per cui frequento abitualmente i T.A.R., soprattutto il T.A.R. Lazio, ma anche altri ed il Consiglio di Stato (per ulteriori delucidazioni in proposito, v. referenze). Mi è capitato anche di occuparmi di ricorsi in materia di concorsi pubblici.
Mi occupo di edilizia ed urbanistica e, più in generale, di governo del territorio ormai da 29 anni, sia a livello stragiudiziale (ho dimestichezza con il Dipartimento urbanistico del Comune di Roma e della Regione Lazio ed, in generale con gli Uffici tecnici comunali e regionali), sia a livello giudiziario (frequento abitualmente il T.A.R., soprattutto del Lazio, ed il Consiglio di Stato). Ho seguito con successo l'attuazione di piani di zona, lottizzazione e recupero delle zone "O". Ho ottenuto l'annullamento e la rettifica di vincoli paesaggistici e storico-archeologici.
Contratti, Diritto immobiliare, Arte e beni culturali, Diritto civile, Eredità e successioni, Diritto condominiale, Locazioni, Risarcimento danni.
Maria Bitondo
Via G. Sacconi N. 4/b
Roma (RM)
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