Il Titolo IP e l'immagine professionale

Scritto da: Maria Caferro - Pubblicato su IUSTLAB




Pubblicazione legale:

In un sistema globalizzato, non appare realistico, per chiunque intenda esercitare un'attività economica, pensare di poter prescindere dalle dinamiche che tale sistema caratterizzano, sottovalutandone gli effetti. 

Il frenetico commercio transnazionale ha determinato la crescita irrefrenabile della diffusione di prodotti e di servizi sovente di qualità non elevata che riscuotono successo a svantaggio di realtà economiche nettamente superiori. Il motivo si individua non soltanto nella incapacità di conseguire risultati soddisfacenti nella pianificazione delle strategie d'impresa finalizzate all'ottimizzazione del rapporto qualità-prezzo, ma anche in una forma mentis, arcaica e appiattita sull'erronea convinzione che investire nell'immagine professionale sia una prerogativa soltanto di alcune realtà e non invece una necessità oltreché un vantaggio per tutte, indipendentemente dal settore in cui si opera. Il brand è partner indispensabile ed asset aziendale di valore per un'impresa che vuole porre solide basi ed affermarsi non soltanto nel mercato internazionale ma anche in quello nazionale. Considerata la dinamicità dei processi di un economia globalizzata, la consapevolezza di realizzare un ottimo prodotto o di offrire un servizio di buon livello non paga se l'immagine che lo rappresenta non distingue quel prodotto o quel servizio da tutti gli altri, comunicandone efficacemente le qualità e non esime, pertanto, dall'assunzione di responsabilità per il basso livello dell'impegno profuso conseguente all'insufficiente investimento riservato alla sua creazione e valorizzazione. 

Se si intende registrare il marchio, per fare un esempio, non è sufficiente realizzare un' immagine, un logo costituito da parole o da elementi figurativi perché tali elementi, per poter essere registrati  devono avere i requisiti previsti dal CPI. Quindi si devono effettuare in primis diverse analisi sia tecniche che giuridiche per la verifica di registrabilità. Tali interventi sono essenziali, per non incorrere nel rifiuto della domanda da parte dell'Ufficio preposto all'esame, oppure per evitare di doversi difendere in presenza di opposizioni già proposte da terzi per la violazione dei diritti di privativa dagli stessi precedentemente acquisiti. 

Le attività di controllo che precedono il deposito della domanda di registrazione, siano essi marchi, disegni o modelli devono proseguire anche successivamente e per l'intera durata di vita del titolo. Il titolo IP è' un diritto giuridicamente protetto, ciò nonostante l'assenza di tutela, costituita da attività di prevenzione e controllo costante può agevolare atti illeciti causandone la perdita di valore, con effetti negativi sull'immagine dell'impresa e conseguenze economiche spesso rilevanti. 

 




Pubblicato da:


Maria Caferro

Diritto della Proprietà Industriale & Intellettuale