Marialuisa Isabella

Informazioni generali

-Mi chiamo Marialuisa Isabella e ho maturato quasi 30 anni di esperienza nel settore dei giudizi civili. Ho patrocinato prevalentemente giudizi aventi ad oggetto recupero crediti, esecuzioni mobiliari ed immobiliari;contratti; rapporti bancari attivi e passivi; controversie in materia di condominio e proprietà; in materia di esproprio; ricoperto incarichi di curatore fallimentare, di custode giudiziario e professionista delegato ex art. 179 ter disp. att. c.p.c.

Esperienza

Pignoramento

Esperienza pluriennale in materia di esecuzioni di titoli nelle forme dell'espropriazione mobiliare, immobiliare, presso terzi.

Diritto civile

Avendo patrocinato molti giudizi con mandato conferito da privati, da Enti( Comuni, Province) ed istituti bancari, da curatele fallimentari nonchè il ruolo ricoperto quale curatore fallimentare, ho maturato esperienza nel risolvere problematiche relative ad esecuzione, risoluzione e recesso di contratti ; nell'affrontare il recupero crediti nelle varie forme di esecuzione dei titoli( espropriazione mobiliare, immobiliare e presso terzi, ricorsi di fallimento).

Fallimento e proc. concorsuali

Svolgendo il ruolo di curatore fallimentare ho esperienza delle procedure concorsuali,.

Altre categorie

Recupero crediti, Contratti, Aste giudiziarie, Eredità e successioni, Diritto commerciale e societario, Diritto bancario e finanziario, Diritto immobiliare, Diritto condominiale, Malasanità e responsabilità medica, Mediazione, Negoziazione assistita, Cassazione, Domiciliazioni e sostituzioni, Risarcimento danni.

Credenziali

Sentenza giudiziaria

Ottenuto il risarcimento danni per emotrasfusione da sangue infetto; ottenuto risarcimento danni per inadempimento contratto; ottenuto risarcimento danni da esproprio illegittimo.

Sentenza n. 11023/2016 Tribunale Napoli, confermata in appello; n. 198/2012 Tribunale di S.Maria C.V. confermata in appello; sentenza n. 396/2014 T.A.R. Napoli confermata dal Consiglio di Stato

In tema di emotrasfusione da sangue infetto è stato dimostrato nel giudizio che di una sacca di sangue trasfuso non era conosciuto il donatore, nonostante il tempo passato, 1979, dalla trasfusione; nel secondo giudizio citato è stata superata l'eccezione di prescrizione ( la sentenza di primo grado si fonda su tale dato) ottenendo il risarcimento del danno da inadempimento contrattuale; nel terzo giudizio è stata dimostrata l'illegittimità dell'esproprio per pubblica utilità, ottenendo la liquidazione del danno e del valore del bene espropriato.