Martina Gentile

Informazioni generali

Ho maturato una solida esperienza, sia nell’ambito consulenziale dell’assistenza alle imprese, sia nell’ambito contenzioso, nei seguenti settori: diritto societario e commerciale; diritto antitrust e diritto del consumo; diritto dell'energia; compliance, contrattualistica generale e responsabilità contrattuale. Opero all'interno di una realtà professionale strutturata e multidisciplinare, che consente di fornire al cliente un'assistenza completa.

Esperienza

Tutela del consumatore

La mia attività in questo ambito si è incentrata prevalentemente nell'assistenza alle imprese, con particolare riferimento alla consulenza e predisposizione di condizioni generali di contratto, e documentazione correlata, in conformità alla normativa in tema di vendita al consumo ed e - commerce, anche con riferimento a settori regolati, segnatamente quello del gas naturale e dell'energia elettrica.

Diritto commerciale e societario

Mi occupo dell’assistenza continuativa a realtà imprenditoriali, anche operanti in mercati c.d. mass market, sia per quanto riguarda l'analisi dei profili di conformità dei processi aziendali alla normativa vigente, sia per quanto riguarda la predisposizione di documenti contrattuali e modelli organizzativi idonei ad assicurare il rispetto di detta normativa. Mi occupo inoltre di diritto societario, con particolare riferimento a questioni riguardanti l’introduzione o resistenza ad azioni di responsabilità degli organi sociali, liti tra soci e/o tra questi e la società.

Contratti

Ho sviluppato una apprezzabile esperienza nella consulenza e assistenza in tema di contrattualistica, dalla predisposizione di modelli contrattuali tipici e atipici, all'assistenza in fase di negoziazione, sino al patrocinio in contenziosi aventi ad oggetto la responsabilità contrattuale.

Altre categorie

Antitrust e concorrenza sleale, Diritto civile, Fallimento e proc. concorsuali.

Credenziali

Pubblicazione legale

Art. 23 TUF, nullità derivata e buona fede: la nullità (di protezione) non “protegge” l’investitore che l’abbia invocata abusando del diritto

Rivista di diritto bancario

Commento ad un contributo giurisprudenziale reso sul tema del principio di buona fede c.d. “processuale” (nella fattispecie, trattasi di un investitore che, agendo in giudizio, invocava la nullità di un contratto - quadro sottoscritto con un istituto di credito, al quale precedentemente, e pur in presenza di elementi che rendevano il contratto invalido, l'investitore aveva comunque dato volontaria esecuzione).

Esperienza di lavoro

Avvocato - Studio legale Giovannelli e associati - Firenze, Prato, Milano

Dal 1/2020 - lavoro attualmente qui

Diritto commerciale e societario, assistenza e consulenza, sia giudiziale che stragiudiziale

Esperienza di lavoro

Avvocato - Studio legale Giovannelli e associati - Firenze, Prato, Milano

Dal 2/2011 - lavoro attualmente qui

Predisposizione modelli contrattuali, con particolare riguardo a contratti di appalto, condizioni generali di vendita, contratti di franchising, contratti di distribuzione e compravendita, contratti di agenzia; assistenza nella negoziazione di contratti