Massimiliano Briganti

Informazioni generali

Avvocato civilista con esperienza nel risarcimento danni da errori medici, malasanità e sinistri stradali. Specializzazione primaria in responsabilità medica e responsabilità civile, con competenza consolidata nel recupero crediti e diritto commerciale. Metodologia operativa che garantisce analisi preliminare approfondita della fattispecie legale, elaborazione strategica del piano d'azione personalizzato e gestione completa del procedimento dalla fase stragiudiziale fino all'esecuzione del provvedimento. Assistenza specializzata per controversie da insidia stradale e negligenza medica.

Esperienza

Diritto commerciale e societario

L'attività professionale comprende: consulenza nella costituzione, modifica e scioglimento di società; predisposizione di statuti, patti parasociali e contratti commerciali; assistenza nelle operazioni straordinarie; rappresentanza in controversie societarie; tutela giudiziale in materia di violazioni di segni distintivi ai sensi del D.Lgs. 30/2005. l'approccio professionale si caratterizza per l'analisi strategica delle problematiche commerciali e l'individuazione di soluzioni efficaci sia in fase preventiva che contenziosa.

Incidenti stradali

Assistenza legale specializzata per vittime di sinistri stradali con lesioni gravi e permanenti, con particolare competenza nella gestione di casi complessi secondo la nuova Tabella Unica Nazionale vigente dal marzo 2025. L'attività comprende valutazione medico-legale preliminare del danno biologico, raccolta e analisi degli elementi probatori necessari, quantificazione precisa del danno patrimoniale e non patrimoniale secondo i criteri aggiornati, gestione della procedura di risarcimento diretto con le compagnie assicurative. Competenza specifica nella liquidazione del danno secondo le tabelle milanesi e romane

Risarcimento danni

Gestione integrale di controversie risarcitorie specializzandosi in tre aree di eccellenza: responsabilità medica con focus su errori chirurgici e diagnostici, sinistri stradali con lesioni gravi secondo la normativa aggiornata, e danni da insidia stradale per responsabilità di enti pubblici. L'assistenza comprende quantificazione del danno biologico secondo criteri medico-legali consolidati, responsabilità medica in ambito ospedaliero e ambulatoriale privato, valutazione del nesso eziologico tra condotta sanitaria e danno lamentato. Per i sinistri stradali, competenza nella liquidazione secondo le tabelle nazionali

Altre categorie

Malasanità e responsabilità medica, Diritto civile, Recupero crediti, Brevetti, Locazioni, Tutela del consumatore, Diritto di famiglia, Diritto dell'informatica, Eredità e successioni.

Credenziali

Pubblicazione legale

Concorrenza sleale

Pubblicato su IUSTLAB

Break Polymer S.r.l. (società attiva nel settore del riciclo del materiale plastico) difesa dagli avvocati Massimiliano Briganti e Giovanna Rigo del Foro di Vicenza, ha ottenuto un importante provvedimento in materia di concorrenza sleale avanti il Tribunale delle Imprese di Venezia. Con sentenza n. 1362/2022 del 13 luglio 2022 il Collegio ha infatti integralmente respinto tutte le domande avanzate dalla società attrice ed ha accertato che, con riferimento ai rispettivi prodotti “cambiafiltri”, non c’è stata violazione di segni distintivi ai sensi del d.lgs 30/2005 Codice della Proprietà Industriale ed Intellettuale ed ha escluso l’esistenza di atti di concorrenza sleale ai sensi dell’art. 2598 c.c.

Pubblicazione legale

corte d' appello di venezia - sentenza n. 242/2024 del 18 gennaio 2024. concorrenza sleale

Pubblicato su IUSTLAB

Break Machinery, e Geoplast S.p.A. spa, società padovane difese ed assistite dall' avv. Massimiliano Briganti e dall'avv. Giovanna Rigo hanno ottenuto un importante provvedimento in materia di #concorrenzasleale avanti la Sezione Specializzata in Materia di Impresa della Corte d'appello di Venezia.- La sentenza (n.242/2024) che vede entrambe le società vittoriose su tutti i fronti, respinge l’appello presentato da Fimic S.r.l. e conferma la sentenza di primo grado con condanna alle spese processuali.- Il Collegio, con riferimento ai cambiafiltri prodotti e commercializzati da Break Machinery S.r.l., ha accertato e confermato la totale assenza a carico delle appellate di condotte finalizzate alla violazione di segni distintivi ai sensi del d. lgs 30/2005 Codice della Proprietà Industriale ed Intellettuale e la commissione di atti di concorrenza sleale ai sensi dell’art. 2598 c.c.-

Pubblicazione legale

Diritto commerciale e societario

Pubblicato su IUSTLAB

la società Meneghini & Associati, con sedi a Vicenza, Milano e Roma, e Popwave di Reggio Emilia, hanno sottoscritto un accordo per l’ingresso di Meneghini nel capitale di Popwave con una partecipazione del 50%. L’azienda vicentina, che chiuderà il 2021 con un fatturato di 5 milioni di euro sta assumendo una nuova fisionomia, focalizzando e aumentando competenze e servizi attraverso il potenziamento delle risorse interne e l'acquisizione di agenzie specializzate su specifici segmenti innovativi della comunicazione. L’accordo, in particolare, prevede un diritto di opzione a favore dell’azienda vicentina per l’acquisto dell’intero capitale sociale, da esercitare nei prossimi 5 anni. Meneghini & Associati è stata assistita, nella strutturazione dell’operazione e nella predisposizione degli accordi dall’avvocato Massimiliano Briganti

Esperienza di lavoro

Avvocato - AB STUDIO LEGALE ARENA-BERTUZZ0-BRIGANTI-RIGO

Dal 9/2007 - lavoro attualmente qui

diritto civile, garantendo al cliente possibilità estremamente ampie di tutela. esperto di diritto d’impresa (antitrust, marchi, brevetti e pubblicità). Opero sia a livello nazionale che Europeo. Predilige lavorare con le piccole e media imprese, Offre un rapporto personale e diretto con iclienti, dimostrando sempre impegno nel seguire ogni caso da vicino. La sua concretezza hanno reso molti imprenditori pienamente soddisfatti.

Pubblicazione legale

Operazioni societarie

Pubblicato su IUSTLAB

Pubblicazione legale

Patto di famiglia

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Condivido una recente pronuncia del Tribunale di Vicenza (sentenza n. 1577/2024, II Sezione Civile, G.U. dott.ssa Elisa Zambelli, depositata il 13 settembre 2024) emessa all'esito di una controversia in materia di diritto successorio e conservazione della garanzia patrimoniale, nell'ambito della quale ho assistito una delle parti convenute in giudizio. Il caso ha visto un istituto bancario in liquidazione coatta amministrativa impugnare, mediante azioni di simulazione assoluta, nullità e revocatoria ex art. 2901 c.c., sia un patto di famiglia concluso nel 2014 per il trasferimento di quote societarie, sia i successivi atti di disposizione immobiliare del 2015. Il Tribunale ha rigettato integralmente le domande proposte, evidenziando che: · La riserva di usufrutto e il divieto di alienazione non costituiscono indici di simulazione quando rispondono a un interesse meritevole del disponente · Per l'azione revocatoria su atti successivi alle condotte generatrici del credito, è necessaria la prova della scientia damni del debitore · Tale consapevolezza non può desumersi da procedimenti sanzionatori o notizie di stampa posteriori all'atto impugnato

Intervista pubblica

Vittoria davanti all’Arbitro Bancario per una coppia veneta che aveva raccontato di essere rimasta vittima di vishing, perdendo tutti i propri risparmi.

Fanpage - 2/2021

La banca dovrà risarcire metà della cifra sottratta. “I riferimenti, il numero verde della banca da cui è partita la chiamata e i dati anche molto personali condivisi con la vittima sono stati tali da metterla nelle condizioni di comunicare il codice necessario per effettuare il bonifico che poi ha svuotato il conto corrente -spiega l’avvocato della coppia-L'autorità bancaria ha però ritenuto a carico della donna non sia stato posto in essere un atteggiamento tale da integrare una colpa grave. Invece, ha ritenuto che tutte quelle attività di sicurezza che la banca ha l'obbligo di garantire al correntista non siano state attivate”.

Sentenza giudiziaria

Sentenza n.9077/2021 Tribunale di Milano

Addizionali sull'energia elettrica

Il Tribunale di Milano ribadisce l'inapplicabilità delle addizionali alle accise sull'energia elettrica poichè incompatibili con il diritto dell'Unione Europea.-

Pubblicazione legale

Tribunale di vicenza n. 1270/2020, trustee annullamento successioni eredi

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Condivido una pronuncia del Tribunale di Vicenza n. 1270/2020, Giudice dott. Francesco Lamagna, depositata il 19 marzo 2020, R.G. n. 8678/2016 emessa all'esito di una controversia in materia di diritto successorio e conservazione della garanzia patrimoniale, nell'ambito della quale ho assistito una delle parti convenute in giudizio. Sotto il profilo sostanziale, la fattispecie muove dall'istituzione di un trust (T.P. 46) ad opera del dott. A.T., che ha proceduto al trasferimento della totalità dei propri beni immobiliari in favore della sorella, con contestuale nomina dei figli minori quali beneficiari. L'operazione negoziale è stata integralmente contestata dalla moglie separata, dott.ssa G.G., che ha dedotto la nullità dell'atto sotto molteplici profili. L'impianto argomentativo dell'impugnativa si articolava attraverso plurime censure tecniche: violazione delle norme imperative dell'ordinamento nazionale, con specifico riferimento all'articolo 2740 c.c.; difetto dei requisiti minimi di riconoscibilità secondo la Convenzione dell'Aja; carenza delle tre certezze fondamentali del trust di matrice anglosassone. L'indagine giudiziale ha condotto a un'approfondita disamina strutturale dell'atto istitutivo, evidenziando significative criticità morfologiche e funzionali. Elemento dirimente è risultata la sostanziale etero-direzione del trustee, con un'articolazione dei poteri che di fatto concentrava nell'originario disponente ogni potere decisionale e dispositivo. Il Tribunale, pur dichiarando cessata la materia del contendere per intervenuta risoluzione consensuale del trust, ha compiuto un'accurata valutazione prognostica che avrebbe condotto, con elevata probabilità, all'accoglimento delle domande di nullità. La pronuncia si colloca in un solco ermeneutico consolidato, che subordina la validità dei vincoli di destinazione patrimoniale alla verifica di una causa concreta meritevole di tutela. Sotto il profilo processuale, la decisione ha comportato: Ordine di cancellazione delle trascrizioni dell'atto di citazione Condanna dei convenuti al pagamento delle spese legali per complessivi 11.275 euro Le implicazioni giuridiche della pronuncia trascendono il singolo caso concreto, configurandosi quale monito circa i limiti dell'autonomia negoziale in materia di segregazione patrimoniale. Punti fermi emergono con chiarezza: La mera indicazione di beneficiari non integra di per sé la legittimità dell'atto È necessario dimostrare una finalità concreta e non fraudolenta Lo strumento del trust non può configurarsi quale meccanismo di elusione delle responsabilità patrimoniali La sentenza conferma l'orientamento giurisprudenziale volto a una valutazione sostanzialistica degli assetti negoziali, che antepone la ratio dell'atto alla sua formale configurazione.

Pubblicazione legale

Vishing

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Il Vishing è partito dal numero verde dello stesso istituto. Una coppia vicentina ci ha rimesso 8 mila euro. Banca Sella, il rinomato istituto di credito telematico, è finita nel mirino dei truffatori. Nelle ultime settimane infatti diversi clienti della Banca, tra cui una coppia vicentina, sono stati vittime di quello che in gergo è stato ribattezzato Vishing. In altre parole, truffa telefonica.