Matteo Gigliosi

Informazioni generali

L'Avvocato Matteo Gigliosi ha il proprio studio a Prato ed studi secondari anche a Firenze e Milano. I principali settori di attività e di esperienza sono quelli del Diritto Bancario, Societario oltre a quello del Diritto Penale. In particolare nell'ambito del Diritto Bancario e Societario si occupa sia del contenzioso civile che di quello penale (reati di usura, estorsione, fallimentari e societari), prestando assistenza in tutte le operazioni di carattere societario. L'Avvocato si occupa anche di recupero crediti e impugnativa di cartelle esattoriali.

Esperienza

Diritto commerciale e societario

Ho prestato assistenza in diverse vertenze di carattere giudiziario e stragiudiziale civile in ambito societario - fallimentare prestando assistenza in cause di competenza del Tribunale delle Imprese. Ho prestato assistenza anche con particolare riferimento alla disciplina fallimentare e quindi la particolare posizione del soggetto dichiarato fallito predisponendo anche reclami fallimentari avverso i provvedimenti del Giudice Delegato.

Fallimento e proc. concorsuali

Diritto civile

Ho prestato assistenza in diverse vertenze di carattere giudiziario e stragiudiziale civile sia in ambito locatizio, contrattuale e societario - fallimentare con particolare attenzione all'ambito societario - fallimentare e contrattuale.

Altre categorie:

Diritto penale, Gratuito patrocinio, Sfratto, Diritto di famiglia, Separazione, Divorzio, Diritto bancario e finanziario, Usura, Pignoramento, Stalking e molestie, Locazioni, Recupero crediti, Contratti, Diritto tributario, Violenza, Reati contro il patrimonio, Omicidio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Diritto immobiliare, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Tutela del consumatore, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Domiciliazioni, Aste giudiziarie.

Referenze

Pubblicazione legale

L'Ordine europeo di indagine penale in Gazzetta

Commento al D. Lgs. n. 108 del 21 giugno 2017 (pubblicato sulla G.U. n.162 del 13 luglio 2017) di recepimento della Direttiva comunitaria 2014/41/UE concernente l’ordine europeo di indagine penale.