Matteo Pirisi

Esperienza di lavoro

Durante la mia pratica professionale ho avuto l'opportunità di lavorare presso lo studio legale dell'avv. Maria Concetta Gugliotta, una figura di riferimento nel panorama giuridico italiano. In questo ambiente frenetico ma stimolante, ho avuto la possibilità di imparare le basi della professione legale, confrontandomi con casi reali e acquisendo competenze tecniche fondamentali per la mia formazione. Durante il mio periodo presso lo studio, ho avuto la fortuna di poter seguire molteplici casi anche di rilievo nazionale, collaborando alla stesura degli atti e gestendo le pratiche in autonomia. Grazie alla guida dell'avvocato Gugliotta e del suo team, ho potuto approfondire le mie conoscenze in diverse aree del diritto, tra cui il diritto di famiglia, il diritto penale e il diritto civile. In particolare, ho avuto modo di seguire casi di grande impatto emotivo e sociale, come quelli legati a maltrattamenti in famiglia, stalking e violenze sessuali. Grazie alla supervisione dell'avvocato Gugliotta, ho imparato a gestire con professionalità e sensibilità i casi che mi venivano affidati, acquisendo una maggiore consapevolezza delle dinamiche relazionali e delle questioni psicologiche e sociali legate a questi reati. La mia esperienza presso lo studio legale dell'avv. Maria Concetta Gugliotta mi ha permesso di acquisire una solida formazione professionale, sia dal punto di vista tecnico che umano. Ho imparato ad affrontare le sfide quotidiane della professione legale, acquisendo competenze organizzative e gestionali, ma anche a lavorare in team, mettendo in pratica la mia capacità di ascolto e di confronto.

Titolo professionale

Il mio Master in Psicopatologia Forense e Criminologia, conseguito presso l'Università di Firenze nel 2020, mi ha fornito una solida formazione interdisciplinare nell'ambito della psicologia forense e della criminologia. Il corso di studi ha approfondito i diversi aspetti della psicopatologia forense, ovvero l'applicazione della conoscenza psicologica alle questioni giuridiche. In particolare, ho acquisito competenze nella valutazione della capacità di intendere e volere, nell'analisi del comportamento criminale e nell'elaborazione di profili psicologici di autori di reato. Nel corso degli studi, ho approfondito anche le principali tematiche di criminologia, ovvero le teorie del crimine, la prevenzione della criminalità e la gestione del sistema giudiziario. Il mio elaborato finale si è concentrato sulle scienze forensi, con particolare attenzione alle impronte digitali, alla Genetica forense e alla bloodstain pattern analysis. Ho applicato queste conoscenze su un caso di omicidio, analizzando le tracce biologiche e le prove materiali raccolte durante le indagini per arrivare a una conclusione scientificamente fondata. Grazie a questo Master, ho acquisito una visione globale delle dinamiche giuridiche e delle problematiche psicologiche legate al crimine, oltre ad avere sviluppato competenze specialistiche nell'ambito delle scienze forensi. Queste conoscenze mi consentono di offrire un supporto professionale completo e mirato alle vittime di reato e alle persone coinvolte in procedimenti penali.

Pubblicazione legale

Il capitolo di questo libro, scritto insieme a Ilaria Zampieri e Pietro Pietrini, riguarda il ruolo delle neuroscienze nella psichiatria forense. La psichiatria, unica tra le discipline mediche, affronta la sfida di diagnosticare e trattare condizioni mentali senza biomarcatori definiti, rendendo le diagnosi altamente dipendenti dall'interpretazione soggettiva di colloqui e anamnesi. Questo problema è accentuato in contesti forensi, dove l'esame dei probandi può avvenire molto tempo dopo gli eventi in questione, aumentando la variabilità diagnostica. La psichiatria forense valuta capacità mentale, idoneità a partecipare a processi e pericolosità sociale, essenziali per il diritto penale che presuppone il libero arbitrio. La mancanza di biomarcatori e la condivisione di sintomi tra disturbi complicano la diagnosi, già sfidata da bassa affidabilità inter-valutatore. La neuroscienza promette nuove prospettive per migliorare l'affidabilità diagnostica, esplorando correlati biologici e cerebrali delle condizioni mentali, con implicazioni etiche e legali significative per la psichiatria forense e l'assessment della responsabilità criminale.