Monica Gasparella

Informazioni generali

Sono l'avvocato Monica Gasparella. Opero nell'ambito del diritto civile, occupandomi prevalentemente dell'area della responsabilità civile (responsabilità per "malpractice" medica, infortunistica stradale, danno alla persona, responsabilità professionale, infortuni sul lavoro e malattie professionali) e di diritto dei consumatori. Offro la mia competenza sia in ambito giudiziale che stragiudiziale: infatti, credo fortemente nella possibilità (quando ve ne siano i presupposti) di risolvere le controversie tramite gli istituti della mediazione o della negoziazione assistita, non solo tra privati, ma anche in ambito aziendale.

Esperienza

Diritto civile

Mi occupo a 360° di diritto civile, materia in cui mi sono laureata presso l'Università degli studi di Padova dieci anni fa. Il diritto civile è una materia estremamente vasta, che riguarda la maggior parte degli aspetti legati alla quotidianità di ciascuno: dall'acquisto di un biglietto del tram, fino alla sottoscrizione di un preliminare di acquisto di un immobile. Delle solide basi di diritto civile consentono infatti di risolvere la maggior parte delle problematiche legate alla stipulazione di contratti di vario genere, da quelli di locazione fino al mutuo o all'appalto di opera o di servizi.

Tutela del consumatore

Ho avuto modo di seguire diversi consumatori alle prese con vendite "on-line" poco trasparenti, o rimasti "intrappolati" in contratti di finanziamento collegati all'acquisto di beni di varia natura. Il diritto dei consumatori è in continua espansione ed aggiornamento, e richiede un approfondimento costante, oltreché un approccio orientato alla risoluzione alternativa delle controversie (in tal senso, ho seguito diverse procedure dinanzi all'Arbitro Bancario Finanziario).

Mediazione

Sono diventata mediatore civile e commerciale nel 2020, durante la pandemia. In quel momento, ho avuto la possibilità di approfondire con interesse il mondo delle ADR (Alternative Dispute Resolution) avendo modo di apprezzarne i benefici non solo per i singoli, ma anche per le aziende e per la collettività in generale. Nella mia attività di mediatrice e di avvocato negoziatore ho avuto modo di constatare come spesso i conflitti nascano da semplici incomprensioni, che affrontate nel modo giusto tramite l'appoggio di un avvocato esperto in tecniche di comunicazione, possono risolversi in ottime opportunità di confronto.

Altre categorie

Negoziazione assistita, Diritto del lavoro, Malasanità e responsabilità medica, Diritto di famiglia, Separazione, Divorzio, Matrimonio, Affidamento, Tutela dei minori, Incapacità giuridica, Contratti, Mobbing, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Licenziamento, Locazioni, Sfratto, Multe e contravvenzioni, Risarcimento danni, Domiciliazioni.

Credenziali

Esperienza di lavoro

Avvocato civilista - Studio legale Brugnolo

Dal 10/2021 - lavoro attualmente qui

Collaboro con uno studio legale specializzato in diritto del lavoro. Ho modo quotidianamente di affrontare molti casi legati alle vicende dei lavoratori: dai licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo oggettivo illegittimi, alle dimissioni, ai procedimenti disciplinari fino a quelli per l'accertamento del rapporto di subordinazione.

Titolo professionale

Attestato di mediatore civile e commerciale

DPL Mediazione & Co. - 11/2020

Con questo attestato mi sono abilitata all'esercizio della mediazione civile e commerciale presso gli Organismi di mediazione diffusi sul territorio.

Titolo professionale

Diploma di specializzazione per le professioni legali

Università degli studi di Padova - 7/2016

Nel post lauream ho frequentato la Scuola di specializzazione per le professioni legali, che mi ha fornito una preparazione specialistica e operativa in diverse materie del diritto, dal diritto civile al diritto penale, in vista dello svolgimento della professione di avvocato o di magistrato.

Caso legale seguito

Accertamento della subordinazione nel rapporto di lavoro

Lavoratore fittiziamente autonomo

Capita molto spesso, nell'ambito dei rapporti di lavoro, che gli stessi vengano fittiziamente denominati come "rapporti di lavoro autonomo"; in tal modo, infatti, il datore di lavoro può considerevolmente risparmiare sui costi legati all'assunzione formale del lavoratore. Altrettanto spesso, però, l'autonomia di tali rapporti di lavori non è genuina ed autentica, ma cela un rapporto di lavoro a tutti gli effetti subordinato. Il lavoratore, in una situazione di soggezione, può essere sovente indotto ad accettare tali scorrette condizioni contrattuali, pur di rinvenire in tempi brevi un'occupazione. Tuttavia, nel caso in cui la veste formale data al rapporto di lavoro non ne rispecchi le concrete modalità di svolgimento, è diritto del lavoratore chiedere al giudice del lavoro l'accertamento della subordinazione, con conseguente condanna del datore di lavoro al pagamento di tutte le differenze retributive e contributive del caso. Una vicenda del genere ha interessato, tra i tanti, un lavoratore legato ad una azienda da reiterati contratti di lavoro autonomo occasionale, a fronte di modalità di svolgimento della prestazione lavorativa assimilabili in tutto e per tutto a quelle dei colleghi assunti come dipendenti dell'azienda.

Caso legale seguito

Risoluzione di un contratto di finanziamento per fornitura caldaia inadeguata

Gennaio 2024

Un consumatore aveva acquistato una caldaia, stipulando contestualmente un contratto di credito finalizzato all'acquisto, che prevedeva il pagamento rateale del bene. Peccato che la caldaia consegnata non fosse idonea a riscaldare l'edificio, poiché sottodimensionata. Dopo vani tentativi di sollecitare la ditta fornitrice per una sostituzione del modello di caldaia, si è ritenuto più efficiente avvalersi della clausola risolutiva espressa presente all'interno del contratto di finanziamento la quale, in un'ottica di maggior tutela del consumatore, consente di sciogliere il contratto di credito a fronte dell'inadempimento del consumatore: un ottimo strumento di cui avvalersi, soprattutto nei casi in cui le ditte venditrici scompaiano nel nulla. Per ottenere la risoluzione, in ogni caso, non è bastato diffidare la finanziaria, ma si è dovuto fare ricorso all'Arbitro Bancario Finanziario, organo conciliativo specializzato in tema di controversie bancarie.