La Corte di Cassazione stabilisce che anche le "mani al collo" ad una donna possono integrare la fattispecie di tentato omicidio, anche in assenza di ferite evidenti.

Sentenza n. 48845 7 dicembre 2023 della Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione




Sentenza giudiziaria: Risponde di tentato omicidio, e non di maltrattamenti o lesioni, il marito che mette le mani al collo della moglie, anche se non ci sono ferite. Viene punita l'intenzione omicidiaria a fronte del meno grave reato di lesioni anche in relazione all'elemento disvaloriale in relazione ad una sproporzione di forze fisiche tra uomo e donna. Questo è quanto emerge dalla sentenza 7 dicembre 2023, n. 48845 della Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione



Pubblicato da:


Avvocato Nicolò Pigatto Zanotti a Verona
Nicolò Pigatto Zanotti

Avvocato Penalista