Caso legale:
Un cliente si è rivolto presso il mio studio dopo aver investito migliaia di euro in un sito di investimento online, a seguito di un contatto avvenuto con una sedicente "broker" su "Whatsapp" che incoraggiava il cliente ad investire in cryptovalute con una rendita mensile del 10%.
Dopo un primo momento di soddisfazione volta a carpire la fiducia del cliente, si sono verificate condizioni sempre più stringenti e necessità di versamento spinte dalla broker per poter avere delle possibilità di prelevare quanto versato, visto che il cliente si stava pentendo dell'investimento.
Dopo essersi rivolo presso il mio studio, abbiamo deciso di intervenire sporgendo una denuncia-querela presso la Procura, al fine di portare all'attenzione dell'Autorità Giudiziaria tali circostanze ed avere uno strumento ulteriore per poter avere un risarcimento e la restituzione delle somme investite.