Paolo De Marco

Ho patrocinato cause di inibizione di condotte discriminatorie e impugnative di licenziamenti discriminatori. La protezione della disabilità, ad esempio, è una delle espressioni più attuali del diritto antidiscriminatorio. Più volte mi sono imbattuto in casi di mancata concessione di "accomodamenti ragionevoli" nei confronti di lavoratori disabili o di licenziamenti intimati per ragioni apparenti e invero indotti dalla condizione di disabilità del dipendente licenziato. Le discriminazioni tuttavia non riguardano solo la salute, ma molti altri aspetti che possono divenire causa scatenante di esse.

In oltre venticinque anni di professione mi sono occupato di tutti gli ambiti della materia giuslavoristica. Autonomia e subordinazione Contratti individuali e collettivi di lavoro Procedimenti e sanzioni disciplinari Trasferimenti individuali e collettivi Mansioni superiori Demansionamenti Licenziamenti individuali e collettivi Cessioni di azienda Procedure sindacali Conciliazioni e transazioni Appalti e somministrazione Part time e contratto a td Contratti di agenzia Contratti di collaborazione autonoma Lavoro dirigenziale Questioni retributive di ogni genere Ricostruzioni di carriera Patti di non concorrenza e di stabilità.

Mi occupo da sempre di licenziamenti individuali e collettivi. Ho patrocinato molte cause di impugnative di licenziamenti, per motivi disciplinari o per ragioni di carattere oggettivo. La materia dei licenziamenti è estremamente complessa per l'articolato quadro normativo vigente, reso ancor più incerto dai ripetuti interventi della giurisprudenza. I diversi regimi di tutela oggi esistenti richiedono specifica competenza e conoscenza della materia e esperienza sul campo. Per i licenziamenti dei dirigenti la disciplina di riferimento è tendenzialmente quella contrattuale, ma prestando attenzione alle normativa legale.