Pubblicazione legale:
Ho redatto un elaborato in relazione ad un tema molto sentito all'interno della società moderna: la confisca.
Più specificamente, ho affrontato la tematica della tutela che il nostro ordinamento, in special modo la giurisprudenza di legittimità, riconosce ai terzi, quando essi sono da considerarsi in buona fede, rispetto alla fattispecie di reato che ha dato luogo a tale misura.
Soprattutto negli ultimi anni, anche per esigenze di politica criminale, la confisca è diventata una misura sempre più applicata in relazione alla lotta al crimine economico.
Nonostante la rilevanza che ha acquisito tale misura, non vi è nel nostro ordinamento una disciplina di facile consultazione circa la confisca.
Proprio l’assenza di chiarezza normativa, ha comportato la necessità, negli anni, di varie pronunce della Suprema Corte, che ha tentato di chiarire i contorni dell’applicazione della confisca, anche con riguardo alla tematica specifica della tutela garantita ai terzi.
Come si vedrà, la giurisprudenza di legittimità si è affannata molto per dare una definizione di terzo in buona fede che potesse essere valutata meritevole di tutela.
Quest’ultima è stata originariamente riconosciuta ai terzi in buona fede dal Codice Antimafia con specifico riferimento alla confisca di prevenzione, tutela che è stata estesa poi, con la riforma di tale codice che si è avuta nel 2017, anche alla cosiddetta confisca allargata, per poi essere estesa a tutte le confische penali, da ultimo, con la riforma del codice della Crisi d’Impresa e dell’insolvenza ex. D.Lgs n. 14/2019.
Fonte: Blog "YOUTAX" Diritto Penale Tributario