Diritto minorile

Ordine avvocati roma - 6/1999

Titolo professionale:

Specifica abilitazione all'esercizio della professione presso le Autorità Giudiziarie per i minorenni

Avv. Pietro Martino - Avvocato a Roma

Esperienza trentennale in diritto penale, minorile (penale e civile), civile (infortunistica, responsabilità medica etc). Laureatosi 23enne all’Università "La Sapienza" di Roma, ha fin da subito intrapreso la professione forense. Durante la sua esperienza ha seguito migliaia di casi e 39enne ha iniziato a patrocinare in Corte di Cassazione.

Pietro Martino

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Esperienza

Omicidio

Ho patrocinato in tre processi di omicidio volontario ed altri di omicidio colposo

Diritto penale

Processi penali per reati contro la persona, contro il patrimonio etc

Altre categorie:

Diritto civile, Diritto di famiglia, Eredità e successioni, Separazione, Divorzio, Tutela dei minori, Diritto assicurativo, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Diritto del lavoro, Licenziamento, Violenza, Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Ricorso al TAR, Immigrazione e cittadinanza, Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Tutela del consumatore, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Mediazione, Negoziazione assistita, Cassazione, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni.

Referenze

Sentenza giudiziaria

Danni da emotrafusione

Cass civ 5093/2020

Contrazione HIV da emotrasfusione e risarcimento dei danni a carico dello Stato per fatto commesso da struttura privata convenzionata

Sentenza giudiziaria

Adottabilità di un minore da due donne

19599/2016

Ipotesi di richiesta di affidamento di un minore da parte di due madri

Sentenza giudiziaria

Successione nel diritto di abitazione della casa coniugale con un terzo erede del de cuiius

Cassazione civile sez. VI, 03/07/2019, (ud. 21/03/2019, dep. 03/07/2019), n.17889

esegesi dell’art. 540 c.c., in punto di diritto di abitazione del coniuge superstite, richiamo alla natura comune del bene pur previsto nella norma fosse limitato al solo caso di bene in comunione tra il defunto ed il coniuge superstite, e non anche nella diversa ipotesi, qui ricorrente, di comunione tra il de cuius ed un terzo.

Pubblicazione legale