I delitti di bancarotta puniscono le condotte di chi, agendo in contesti imprenditoriali, sia in qualità di imprenditore, sia come amministratore, direttore generale, sindaco o liquidatore di società dichiarate fallite, violi in qualche modo le regole poste a presidio degli operatori del mercato.
Il regio decreto n. 267/42 ha subito, nel corso del tempo, modifiche sostanziali che ne hanno mutato la ratio ispiratrice: si è passati, infatti, da un sistema che si difendeva espellendo l’imprenditore decotto dal mercato, ad uno che, ribaltando completamente la prospettiva, predispone di strumenti di ausilio all’imprenditore in crisi, chiamando lo Stato ad intervenire in tali particolari contingenze.
In ragione di questo cambio di passo è apparso discusso anche il bene giuridico tutelato: col cambiare di prospettiva si è ritenuto che oggetto di tutela non più, o almeno non solo, la garanzia patrimoniale dei creditori ex art. 2741 c.c., ma che ad essere protetto fosse il superiore interesse statuale all’integrità del mercato e dell’economia.
Va anticipato sin dalle premesse, inoltre, che questo stato di cose non muta con l’introduzione del Codice della Crisi di Impresa che, pur se prevede la sostituzione del termine “fallimento” con “liquidazione giudiziale” non intacca la rilevanza penale delle condotte o la continuità normativa delle fattispecie, ma si incasella perfettamente nella tendenza a sostenere l’imprenditore in crisi.
Fonte: Link all'articolo
Dopo aver conseguito nel 2011 la laurea in giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli, ho iniziato l’attività professionale nel Foro di Napoli. Nel 2019 ho concluso il Master in Diritto Penale di Impresa presso la LUISS, discutendo una tesi sull’autoriciclaggio e la responsabilità degli enti e ho frequentato il Corso diCorso di Formazione Ipsoa per Esperto Privacy. Attualmente presta consulenza ed assistenza legale in materia di diritto penale e compliance aziendale, in specie ex d.lgs. 231/2001 e GDPR.
Durante la mia carriera forense mi sono occupata dell’assistenza giudiziale e stragiudiziale di persone fisiche come di aziende, con particolare attenzione ai reati contro la pubblica amministrazione, contro la persona e contro il patrimonio, seguendo casi giudiziari di particolare rilevanza mediatica che hanno riguardato pubblici amministratori e giornalisti. Nel 2019 ho svolto un tirocinio presso l’Area Risk & Compliance di Aeroporti di Roma S.p.A., occupandomi di adempimenti ex d.lgs. 231/2001, di tecniche di analisi, reporting e approfondimento negli ambiti di privacy e, infine, di anticorruzione (Standard ISO 37001).
Usura, Violenza, Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Omicidio, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Malasanità e responsabilità medica, Diritto ambientale, Privacy e GDPR, Diritto militare, Domiciliazioni.
Rossella Di Pietro
Via Po N. 12
Napoli (NA)
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy