Sabrina Centorrino

Informazioni generali

L'Avv. Sabrina Centorrino opera in prevalenza sul territorio di Ragusa e si occupa di diritto penale. Dopo aver conseguito la laurea presso l'Università di Messina, unitamente alla pratica forense, ha svolto il tirocinio di affiancamento al magistrato ex art. 73 D.L. n. 69/2013. Successivamente, ha conseguito il Master in "Diritto penitenziario e costituzione" presso l'Università Roma Tre. E', inoltre, iscritta alle liste del patrocinio a spese dello Stato.

Esperienza

Diritto penale

L'Avv. Centorrino ha fatto del diritto penale il suo primario campo di esperienza. Ha seguito numerosi casi di diritto penale nelle più svariate voci di reato seguendo ognuno con particolare dedizione ed attenzione e consigliando il proprio assistito sempre per la migliore strategia difensiva.

Reati contro il patrimonio

Numerose sono anche le esperienze in questo ambito, dai reati di furto semplice ad imputazioni più corpose di rapina, truffa, appropriazione indebita.

Violenza

Ho seguito diversi procedimenti in materia, tenendo sempre in particolare considerazione la delicatezza, soprattutto psicologica, dei soggetti coinvolti.

Altre categorie

Stalking e molestie, Sostanze stupefacenti, Tutela dei minori, Diritto assicurativo, Omicidio, Discriminazione, Diritto penitenziario, Diritto civile, Diritto di famiglia, Usura, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Diritto del lavoro, Licenziamento, Previdenza, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Risarcimento danni, Malasanità e responsabilità medica, Diritto ambientale, Mediazione, Negoziazione assistita, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni.

Credenziali

Titolo professionale

Master in "Diritto penitenziario e Costituzione"

Università "Roma Tre" - 10/2020

Il master è stato rivolto all'analisi dei diritti dei detenuti ed alla corretta difesa loro spettante. Il carcere, rivalutandolo in una visione rieducativa e riabilitativa, spesso si presenta come Istituto di pena inteso in senso afflittivo; il compito del difensore consiste proprio nel riconoscere e far rispettare i diritti di tutti, anche dei detenuti.