Caso legale:
Un punto a favore della comunità di Canicattini e di Siracusa, sostenute dalle associazioni ambientaliste del territorio, nello scontro sull’impianto fotovoltaico di cento ettari della società Lindo: il Tar di Catania, in fase cautelare, accoglie la richiesta di sospensiva relativa alle autorizzazioni regionali ritenute carenti e contraddittorie.
In questo processo, unitamente ai colleghi Corrado V. Giuliano e Nicola Giudice, ho difeso Italia Nostra Aps Onlus e la Federazione Provinciale Coldiretti Siracusa.
Secondo il Tar, il provvedimento autorizzatorio presenta “un difetto di motivazione derivante dall’insufficiente ponderazione dell’impatto complessivo del progetto" e gli atti impugnati appaiono “carenti nella valutazione dei chiarimenti forniti dalla proponente in merito all’interazione dell’opera con le circostanti aree protette ZSC e in contraddizione con gli atti finalizzati alla perimetrazione ed istituzione del Parco Nazionale degli Iblei elaborati e trasmessi dalle medesime Autorità regionali al Ministero competente, da considerarsi, per lo stadio di avanzamento del relativo procedimento, ‘vincolo e pianificazione in itinere’ ”. Detti atti, data l’estensione dell’impianto, avrebbero dovuto essere vagliati prima ancora delle opere di mitigazione così come la stessa idoneità del sito, né sono state coinvolte nel procedimento le Autorità statali cui spetta l’adozione degli atti di definitiva istituzione del Parco.
Fonte: La Civetta di Minerva - clicca quì