Sebastiano Scardovi

Informazioni generali

Iscritto all'Albo degli Avvocati di Bologna dal 3/05/2006, titolare di studio legale individuale, opera in svariati campi del diritto civile ed anche nel diritto penale. Abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori in data 25/05/2018.

Esperienza

Recupero crediti

Effettuo abitualmente fin dall'inizio della mia attività il recupero del credito sia per aziende (società di persone e di capitali), sia per condomini, sia per singole persone fisiche ed imprese individuali, seguendo sia la fase monitoria che la fase esecutiva (pignoramento mobiliare presso terzi ovvero presso il debitore, pignoramento immobiliare).

Pignoramento

Ho intrapreso decine di procedimenti di pignoramento, sia mobiliare, che, soprattutto, mobiliare presso terzi ed immobiliare

Diritto civile

Nella mia attività mi sono occupato e mi occupo tuttora di recupero del credito, per conto di aziende, condomini e persone fisiche o imprese individuali. Inoltre ho spesso trattato sinistri, stradali e non, sia in fase stragiudiziale che giudiziale. Ho anche intrapreso molti procedimenti di separazione (consensuale e giudiziale) che di divorzio (contenzioso e congiunto).

Altre categorie

Separazione, Divorzio, Contratti, Diritto penale, Truffe, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Domiciliazioni e sostituzioni, Diritto di famiglia, Matrimonio, Cassazione, Risarcimento danni.

Credenziali

Caso legale seguito

Processo "Aemilia" - il più grande processo contro la 'ndrangheta nel nord d'Italia - difesa in udienza preliminare, primo grado e appello di un imputato

2015 - ad oggi

Inizialmente nominato difensore d'ufficio di imputato il cui difensore di fiducia aveva rimesso il mandato, l'assistito mi ha poi confermato la sua fiducia, nominandomi suo difensore nel predetto processo, per il quale, dopo l'udienza preliminare ed il rinvio a giudizio, ho sostenuto la difesa in dibattimento nel primo grado davanti al Tribunale di Reggio Emilia, ove il mio assistito, pur condannato, ha ottenuto una pena sensibilmente inferiore a quella richiesta dalla Procura (18 anni contro 21 e 6 mesi). Ho successivamente redatto e depositato atto di appello ed il processo pende attualmente davanti alla Corte d'Appello di Bologna da febbraio 2020.