Sentenza giudiziaria:
L'imputato era stato condannato per i reati di cui agli artt. 648 bis c.p., 110, 112 comma 1 c.p., art. 416 bis 1 c.p. a seguito di una importante operazione - Camaleonte- condotta dalla DDA in Veneto che aveva previsto l'applicazione di 37 misure di custodia cautelare.
In appello abbiamo sostenuto che l'aggravante dell’agevolazione mafiosa, prevede che il reato sia commesso al fine specifico di agevolare l’attività di una associazione mafiosa, e che non vi era la prova della oggettiva finalizzazione dell’azione a favorire l’associazione.