Simona Aduasio

Informazioni generali

L'Avv. Simona Aduasio, con studio ad Andria (Barletta-Andria-Trani) ed iscritta all'Ordine degli Avvocati di Trani, si occupa prevalentemente di diritto penale, di diritto di famiglia (in particolare, separazioni e divorzi), di diritto civile (in particolare recupero crediti e risarcimento danni) e di diritto dell'informatica.

Esperienza

Diritto di famiglia

L'avv. Simona Aduasio offre consulenza e assistenza nei procedimenti riguardanti il diritto di famiglia, separazioni, divorzi, procedimenti dinanzi al Tribunale per i Minorenni, garantendo al Cliente massima professionalità, competenza e riservatezza.

Separazione

Grande sensibilità e attenzione ai clienti, in particolare nelle pratiche per separazione personale dei coniugi.

Divorzio

Grande sensibilità e attenzione ai clienti, in particolare nelle pratiche per cessazione degli effetti civili del matrimonio (divorzio).

Altre categorie

Diritto penale, Gratuito patrocinio, Tutela dei minori, Violenza, Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Matrimonio, Unioni civili, Affidamento, Adozione, Diritto civile, Recupero crediti, Pignoramento, Omicidio, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Diritto dell'informatica, Arbitrato, Mediazione, Negoziazione assistita, Diritto assicurativo, Diritto immobiliare, Domiciliazioni, Risarcimento danni.

Credenziali

Pubblicazione legale

Anche il padre disoccupato deve mantenere i figli

Nota a sentenza a firma dell'Avv. Simona Aduasio

Nota a sentenza a firma dell'Avv. Simona Aduasio sul reato previsto dall'art. 570 del codice penale.

Pubblicazione legale

Assegno divorzile: quale sorte in caso di nuova convivenza di fatto?

Nota all’ordinanza della Corte di Cassazione, I sezione civile, n. 28995 del 17/12/2020

Pubblicazione legale

Reddito di cittadinanza e separazione

Con ordinanza del 30 gennaio 2020 il Tribunale di Trani – a fronte della richiesta avanzata dalla moglie collocataria dei figli che lamentava l’inadempimento del coniuge con riferimento alla corresponsione dell’assegno di mantenimento in favore dei minori – ha ordinato all’I.N.P.S. di versare direttamente alla donna la somma prevista prelevandola dal reddito di cittadinanza percepito dal marito.