Caso legale:
La moglie decideva di separarsi dal marito manipolatore che la sottoponeva a violenze psicologiche. Il marito si rifiutava di addivenire ad una separazione consensuale e si allontanava dalla casa famigliare rifiutandosi di versare il mantenimento per moglie e figlie. La moglie ricorreva al Tribunale evidenziando di aver lasciato il lavoro da infermiera per dedicarsi alla famiglia e di aver investito tutto il TFR ed un indennizzo dovuto ad un infortunio sul lavoro nella casa famigliare. Il Tribunale, dopo aver anche ordinato le indagini patrominiali a mezzo della Guardia di Finanza, stabiliva l'assegnazione della casa famigliare di proprietà dei genitori del marito alla signora; congruo mantenimento per moglie e figlie. La sentenza veniva riconofermata anche in sede di modifica delle condizioni di separazione, in fase di appello ed in sede di divorzio.