Stefano Di Giacomo

Speaker ad evento

In questa conferenza abbiamo esposto alla cittadinanza alcuni diritti fondamentali: dai rimborsi sui buoni fruttiferi postali trentennali, spiegando tutte le contestazioni possibili, al rimborso delle commissioni in caso di estinzione anticipata della cessione del quinto, tutela del passeggero nel trasporto aereo

Pubblicazione legale

In questo articolo parliamo del diritto spettante agli invalidi civili totali al 100% di ottenere non solo l'incremento della pensione di invalidità ma anche e soprattutto i ratei arretrati della pensione di invalidità civile totale al 100%. Per poter ottenere gli arretrati occorre: 1) avere una invalidità civile totale del 100%; 2) avere un'età superiore ad anni 60; 3) un reddito personale non superiore ad €. 8400 ed eventualmente coniugale non superiore ad €. 14.400. Se rispetti questi requisiti ti invito a leggere l'articolo

Recensione positiva

Posso testimoniare che , grazie all’avvocato Stefano Di Giacomo ho avuto l’aumento dell’invalidità più gli arretrati di 5 anni che sono un bel gruzzolo ,specialmente di questi tempi . Grazie Avvocato Di Giacomo

Caso legale seguito

Il cliente invalido civile totale al 100% dal 2005 ci contatta dopo aver letto un nostro articolo relativo all'incremento della pensione per persone invalide civili totali al 100% e non superando i limiti di reddito previsti di 8.469,63€ ( indennità e pensione d’invalidità inclusi) e coniugale non superiore 14.447,42€ pensava proprio di averne diritto. A questo punto dopo una conversazione telefonica ha preferito andare a cercare i nostri video su youtube, leggere le recensioni sia su google che su facebook e ci ha dato l'incarico. All'inizio non ci credeva ma poi, dopo pochi mesi, non smetteva di elogiarci. E noi eravamo ancora più felici perchè in 90 giorni siamo riusciti a fargli ottenere una somma che l'ha aiutato ad estinguere un debito pregresso.

Pubblicazione legale

Gli invalidi civili totali con un’età superiore a 60 anni hanno diritto, in presenza dei requisiti sanitari e reddituali, non solo all'aumento della pensione di invalidità dal 20 luglio del 2020 ma anche ai ratei arretrati. Si tratta di incrementi di notevole importo e che fanno parte della categoria dei DIRITTI INESPRESSI.

Caso legale seguito

Il nostro cliente, invalido civile totale al 100% già da 10 anni, coniugato e con due splendidi figli, non aveva superato i limiti di reddito previsti per ottenere l'aumento della pensione. Anzi da qualche anno percepiva il reddito di cittadinanza. Aveva tutti i requisiti sanitari, reddituali prevista dalla norma ed in pochi mesi ha ottenuto gli arretrati mensile della pensione di invalidità civile.

Sentenza giudiziaria

Il sig. Tizio si è rivolto al mio studio legale dopo che era stato riconosciuto invalido civile al 100% senza riconoscimento dell'indennità di accompagnamento. Abbiamo studiato tutta la documentazione medica e preparato il ricorso depositato dinnanzi al Giudice del Lavoro territorialmente competente facendo ottenere non solo l'indennità di accompagnamento per il futuro ma anche il pagamento di tutti i ratei arretrati con notevole soddisfazione per l'assistito

Sentenza giudiziaria

Purtroppo a causa dell'aumento di chemioterapie per pazienti oncologici si rappresenta la necessità di fornire un'assistenza adeguata. Infatti, chi la sfortuna di dover seguire un iter come quello descritto, vive un periodo di forte stress emotivo e debilitante anche fisicamente rendendo sempre più difficile svolgere gli atti quotidiani della vita. Anche per tale ragione il paziente oncologico ha senz'altro diritto al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento

Esperienza di lavoro

Salve, dopo la laurea in giurisprudenza ho deciso di approfondire le tematiche relative al diritto del turismo utilizzano una metodica alternativa e molto più orientata all'utilizzo dei social network, sito web, youtube ed altri canali al fine di interloquire con il passeggero. Tale metodo mi ha consentito di poter patrocinare con successo centinaia di cause, tutelando i diritti dei passeggeri che molte volte vengono calpestati dalle grande compagnie aeree. Il mio obiettivo è tutelare sempre il passeggero, soggetto debole nel contratto di trasporto aereo

Esperienza di lavoro

Salve, dal gennaio del 2018 ho preferito dedicare gran parte del mio studio ad approfondimenti, ricerche ed azioni volti alla tutela delle persone più deboli, degli anziani e comunque di tutti coloro che a causa di una invalidità non possano svolgere gli atti quotidiani della vita. Infatti, ho patrocinato decine di cause volte al riconoscimento dell'indennità dell'assegno ordinario di invalidità civile e soprattutto dell'indennità di accompagnamento. Ho cercato di approfondire oltre al ramo giuridico, riportando tutte quelle sentenze importanti ed utili al fine di ottenere la prestazione richiesta, anche il settore medico legale al fine di valutare la sussistenza dei requisiti sanitari richiesti. Sono molto contento dei risultati raggiunti che mi hanno consentito di far ottenere a tutti i miei assistiti l'indennità di accompagnamento che inizialmente non era stata riconosciuta dalla Commissione Medica.

Sentenza giudiziaria

La sig.ra Francesca si è rivolta al mio studio legale dopo tanti mesi dalla ricezione del verbale di invalidità ma per fortuna non erano ancora trascorsi 6 mesi. Abbiamo dunque studiato tutta la documentazione ed in 48 ore abbiamo depositato il ricorso al fine di ottenere l'indennità di accompagnamento. In soli 6 mesi ricorso accolto, con pagamento dei ratei arretrati e con notevole soddisfazione per l'assistita

Sentenza giudiziaria

La sig.ra Giovanna, purtroppo, portatrice di handicap ai sensi della legge n. 104 del 1992, già invalida civile totale al 100% da tanti anni non aveva ancora ottenuto l'indennità di accompagnamento. Ci contatta telefonicamente e ci trasmette al documentazione via email. In 48 ore le confermiamo che secondo noi sussistono tutti i presupposti per agire. Ecco, in 4 mesi ESITO POSITIVO, ricorso accolto con pagamento degli arretrati. In 120 giorni abbiamo raggiunto l'obiettivo, una gioia per noi e per lei

Pubblicazione legale

In questo mio articolo spiego in parole semplici quali sono i diritti dei consumatori con riferimento al rimborso di tutte le commissioni in caso di estinzione anticipata di una cessione del quinto. Andrò a differenziare quelli che sono le particolarità dei costi upfront e recurring.

Sentenza giudiziaria

La cliente aveva ricevuto il verbale da pochi giorni e ci ha subito contattato dopo aver visto un nostro video su youtube. Non ha avuto dubbi fin dal primo momento ( anche se di solito non è così ) e ci ha immediatamente affidato l'incarico. A questo punto abbiamo spiegato le visite necessarie da fare ( che rispettano il metodo che abbiamo realizzato delle 3A ) e ci sono state fornite. In pochissimi mesi ricorso accolto e pagamento dell'indennità di accompagnamento e degli arretrati. Una felicità per noi e per la sua famiglia

Sentenza giudiziaria

La sig.ra Tizia si è rivolta al mio studio legale dopo che a seguito della visita di revisione era stato eliminato il 74% di invalidità civile e dunque l'assegno mensile di invalidità civile. Abbiamo studiato tutta la documentazione medica e preparato il ricorso depositato dinnanzi al Giudice del Lavoro territorialmente competente facendole nuovamente ottenere il ripristino dell'assegno di invalidità civile con il pagamento di tutti i ratei arretrati con notevole soddisfazione per l'assistito.

Caso legale seguito

Salve, un caso che ho affrontato di recente riguarda il rimborso in caso di estinzione anticipata di una cessione del quinto. Più nello specifico in caso di estinzione anticipata di una cessione del quinto si ha diritto al rimborso della quota parte non goduta del finanziamento. Mi spiego meglio. Supponiamo che hai stipulato un finanziamento di 100 rate ed al raggiungimento della 50esima rata decidi di estinguere anticipatamente la cessione del quinto. E' bene in questo caso hai diritto al rimborso di tutte le spese proporzionalmente alla quota parte non goduta (ovvero per le ultime 50 rate). In questo modo sono riuscito a far recuperare al consumatore il rimborso per le 50 rate non godute la quota parte dei costi di finanziamento, oneri assicurativi, costi di intermediazione bancaria ed assicurativi, interessi.

Caso legale seguito

Di recente, ho affrontato un caso molto ostico di un passeggero al quale non è stato mai riconsegnato il suo bagaglio. Giunto all'aeroporto di destinazione, suo malgrado, non ha trovato il bagaglio ed ha compilato il pir. Nonostante l'invio della diffida la compagnia aerea non ha voluto sentire di risarcire il passeggero. Si è resa dunque necessaria avviare un'azione giudiziaria con la quale sono riuscito a far ottenere il giusto risarcimento. Infatti la normativa europea prevede che in caso di smarrimento del bagaglio è previsto un rimborso di euro 1.400,00 che è stato riconosciuto integralmente al mio assistito