Valerio D'Urso

Esperienza di lavoro

Ottenuta l'abilitazione alla professione forense, ho ritenuto per la mia crescita professionale di dover fare una esperienza all'interno di uno Studio Legale strutturato, che operasse su tutto il territorio nazionale. Grazie all'ingresso nello Studio Legale dell'Avv. Scicchitano, con la qualifica di Avvocato, ho avuto l'occasione di affinare le mie competenze nel Diritto Civile e iniziare ad occuparmi di controversie di Diritto commerciale, Diritto fallimentare e Diritto tributario. Qui ho avuto la possibilità di raggiungere la piena autonomia nella gestione delle cause affidate, curando in particolare gli interessi di società e fondazioni clienti dello Studio.

Titolo professionale

L'obiettivo di questa esperienza è stata quella di ottenere una formazione specializzata nel campo legale, con un focus particolare sulle questioni giuridiche legate alle attività commerciali e aziendali. Il programma seguito e le varie tematiche affrontate, hanno permesso lo sviluppo e la conoscenza approfondita delle leggi e delle regolamentazioni che governano il mondo degli affari. Infatti, sono stati analizzati argomenti legati al diritto commerciale e aziendale, come ad esempio: il diritto contrattuale, il diritto delle società, il diritto fiscale, il diritto del lavoro, la proprietà intellettuale e altre aree pertinenti. Alla fine di questo percorso ho avuto modo di presentare un progetto in cui è stato approfondito il concetto di crisi d'impresa correlato alla nuova procedura fallimentare che con l'avvento del nuovo Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza è stata rinominata liquidazione giudiziale.

Esperienza di lavoro

Nel corso di questa esperienza lavorativa e formativa, ho avuto la possibilità di lavorare per 18 mesi in affiancamento ad un Magistrato del Tribunale penale di Paola assegnato all'ufficio GIP e GUP. Qui mi sono dedicato alla mia formazione di base nel settore penale, partecipando alle udienze e contribuendo all'elaborazione dei provvedimenti, oltre all'analisi, studio, ricerca giurisprudenziale e dottrinale degli argomenti emergenti dai fascicoli assegnati con conseguente comprensione del ragionamento logico-giuridico sotteso all'emanazione dell'atto giudiziario. Gli argomenti principalmente approfonditi hanno riguardato: fattispecie previste dall'art. 73 del D.P.R. 309/1990 con diversificazione di ipotesi; delitti contro la famiglia, con particolare riferimento all'art. 570 c.p. (violazione degli obblighi di assistenza familiare) e all'art. 572 c.p. (maltrattamenti contro familiari e conviventi); delitti contro la persona, con particolare riferimento ai reati di tentato omicidio, omicidio colposo (anche in ordine all'ambito della responsabilità medica) e lesioni personali di cui all'art. 582 c.p.; delitti contro la libertà personale, con specifico riguardo all'art. 609 bis c.p. (violenza sessuale) e alle condotte a danno di minori; delitti contro la libertà morale, con riguardo ai reati di cui all'art. 612 c.p. (minaccia) e 612 bis c.p. (atti persecutori); delitti contro il patrimonio, con particolare riferimento agli artt. 648 (ricettazione), 648 bis (riciclaggio) e 648 ter e 648 ter1 (autoriciclaggio); reati contro la P.A.; reati in materia di armi.