Con la recentissima sentenza n.11178 dello scorso 23 aprile 2020, la Corte di Cassazione ha ribadito il proprio, precedente intervento delle Sezioni Unite (sentenza n.18287/2018) mediante il quale aveva riconosciuto all'assegno divorzile una funzione composita assistenziale e di natura perequativa-compensativa.
Per la determinazione del quantum dovuto, risulta essenziale procedere ad un accertamento rigoroso del nesso di causalità tra scelte endofamiliari e situazione dell’avente diritto al momento dello scioglimento del vincolo coniugale.
Pertanto il giudice, superando la precedente e rigida distinzione tra criterio attributivo e criteri determinativi dell’assegno di divorzio, deve compiere una valutazione più ampia dei parametri normativamente previsti, ovvero effettuando una valutazione comparativa delle condizioni economico-patrimoniali delle parti, in considerazione del contributo fornito dalla parte richiedente alla conduzione della vita familiare e alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno degli ex coniugi, in relazione alla durata del matrimonio e all’età dell'avente diritto, valutando se la disparità sia frutto del sacrificio delle aspettative professionali e reddituali della parte che ha fornito il maggior contributo alla famiglia.
Alla luce di tali scrupolose valutazioni, il giudice dovrà quantificare l'assegno divorzile in misura tale da garantire all’avente diritto un livello reddituale adeguato al contributo sopra richiamato.
In definita quest’ultimo orientamento adottato dalla Suprema Corte appare rispondere meglio alle attuali dinamiche familiari ed ai reali apporti, di natura economica ma non solo, che entrambe le parti hanno dato fino allo scioglimento del vincolo matrimoniale.
Avv. Daniele Cinti
L'Avv. Daniele Cinti opera nel settore civile seguendo prevalentemente materie inerenti contratti e obbligazioni, separazioni e divorzi, con specializzazione pluriennale nelle amministrazioni di sostegno. Si occupa della tutela della famiglia e dei figli. Svolge assistenza e difesa nei processi penali, dalla fase delle indagini preliminari, incluso l’eventuale svolgimento di indagini difensive e consulenze tecniche in collaborazione con esperti del settore, fino alla definizione del processo avanti alle competenti Autorità Giudiziarie. Abilitato al patrocinio a spese dello Stato nelle materie di diritto civile e diritto penale.
Svolgo dal 2004 l'attività di difensore d'ufficio e da allora ho sempre patrocinato molti casi di fiducia e d'ufficio dinanzi tutte le Magistrature Penali, compresa la fase di esecuzione della pena e delle misure alternative. Mi occupo sia della difesa dei privati cittadini che delle società in relazione alle ipotesi di responsabilità amministrativa da reato ex D.Lgs. 231/01 sempre più frequenti dopo l'entrata in vigore della normativa. Sono abilitato al patrocinio a spese dello Stato per coloro che possono usufruirne.
Ho patrocinato numerosi casi difendendo sia le vittime che gli imputati e ciò mi ha fatto acquisire una buona esperienza sul campo. La delicatezza della materia esige la massima scrupolosità nella difesa ed un approccio empatico con le vittime di reati di violenza e stalking, purtroppo sempre più frequenti.
Mi occupo della difesa di persone vittima di molestie e stalking da anni, utilizzando tutti gli strumenti previsti dalla legge: dalla richiesta di ammonimento al Questore alla querela, fino alla difesa in sede processuale mediante costituzione di parte civile.
Diritto di famiglia, Separazione, Divorzio, Incapacità giuridica, Diritto civile, Risarcimento danni, Recupero crediti, Incidenti stradali, Gratuito patrocinio, Unioni civili, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Fallimento e proc. concorsuali, Diritto assicurativo, Pignoramento, Contratti, Diritto del lavoro, Diritto immobiliare, Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Mediazione, Negoziazione assistita, Matrimonio, Domiciliazioni, Eredità e successioni.
Daniele Cinti
Corso G. Matteotti N.31
Jesi (AN)
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy