Sono specializzato nel fornire assistenza legale nell’ambito della convivenza coniugale, per quando riguarda diritti e doveri dei coniugi, questioni patrimoniali, adozioni, separazione e divorzio. Durante la mia carriera professionale ho seguito decine di clienti che sono rimasti soddisfatti del mio operato.
Informazioni generali
Nel rispetto del Codice deontologico forense l’Avvocato Francesco Caretti fornisce un servizio di consulenza e assistenza legale in tutti i settori del diritto civile anche in gratuito patrocinio. Il servizio professionale di consulenza e assistenza legale può essere fornito in studio o al domicilio, sia in ambito giudiziale che stragiudiziale, grazie all’ausilio di una vasta rete di collaboratori. Il cliente verrà aggiornato in ogni fase della gestione della pratica in maniera costante e puntuale anche e soprattutto attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie.
Esperienza
Sono specializzato nel fornire assistenza legale nell’ambito successorio materia di specializzazione. Dopo aver conseguito laurea in diritto di famiglia e delle successioni ho svolto Master in materia presso la facoltà di Bologna acquisendo ottima preparazione nelle suddette materie.
Ho seguito divorzi di ogni tipo, a partire dalle coppie con figli che non riescono più a convivere, fino ad arrivare ai casi più complessi di tradimento e di violenza familiare. La terminazione del rapporto coniugale comporta punti critici che mi trovo spesso ad affrontare, quali ad esempio l’affidamento e le questioni patrimoniali. Fornisco sia assistenza per il divorzio congiunto che giudiziale, qualora non si riuscisse ad ottenere un accordo condiviso. In quanto padre posso comprendere a fondo le dinamiche familiari non solo da un punto di vista legale ma anche pratico.
Altre categorie
Unioni civili, Separazione, Divorzio, Tutela dei minori, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Immigrazione e cittadinanza, Diritto immobiliare, Diritto condominiale, Locazioni, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Tutela del consumatore, Malasanità e responsabilità medica, Gratuito patrocinio, Sovraindebitamento, Risarcimento danni.
Credenziali
Corso di perfezionamento in “Successioni mortis causa”
Università Europea di Roma - 4/2023Il Corso ha offerto una formazione altamente specialistica sul diritto delle successioni a causa di morte.
Recupero crediti: come gestirlo efficacemente dalla prevenzione alle azioni legali
Professional Academy (marchio Aidem Srl) - 11/2020In ogni realtà aziendale l’Ufficio Amministrativo e Contabile è spesso impegnato a “rincorrere” i debitori, con un forte impiego di tempo e risorse. È un’attività fondamentale, perché i mancati pagamenti creano problemi di liquidità e rischiano di portare l’azienda al fallimento. Vanno, dunque, monitorati attraverso specifiche procedure e senza improvvisare. Per non dover intraprendere costose controversie legali è bene tutelarsi, per esempio tramite clausole contrattuali e analisi preventive. Inoltre, è importante scegliere in quali casi intervenire in base al tipo di debitore e aggiornare periodicamente i report finanziari, per monitorare il processo e i risultati.
Diritto di proprietà e diritti accessori: efficacia delle sentenze, prescrizione, usucapione.
Pubblicato su IUSTLABIl Tribunale di xxx, il 22.3.1993, condanna, da una parte, la Cooperativa Edilizia Alfa (dante causa del Condominio Beta per quanto attiene una problematica relativa allo scolo delle acque) ad eliminare il terrazzo realizzato in aderenza alla parte tergale del fabbricato dei Sig.ri Rossi; ad eliminare le inferriate e grate poste alle finestre dell’immobile dei Sig.ri Rossi; ad eliminare lo scolo delle acque pluviali sul tetto dell’edificio di proprietà Sig.ri Rossi; Il Tribunale di xxx con la stessa sentenza, condanna i Sig.ri Rossi a demolire la gronda nella parte in cui invade la proprietà del Condominio Beta. Ad oggi, non è stata data esecuzione a nessuna delle suddette decisioni giudiziali contenute nella sentenza del 22.3.1993. Per quanto attiene ciò che compete il Condominio Beta, solo nel 2005, per la prima volta, i Sig.ri Rossi per il tramite del proprio legale, reclamano, tramite lettera raccomandata, l’eliminazione dello scarico delle acque pluviali dal tetto di loro proprietà. Ebbene, la richiesta del legale dei Sig.ri Rossi giunge oltre i dieci anni previsti dalla Legge per far valere un diritto scaturiente da sentenza e dunque viene considerata, ed è da considerarsi, inammissibile. Ed infatti, il legale del Condominio Beta eccepisce l'avvenuta prescrizione del diritto azionato con la sentenza, in quanto, lo si ripete, il termine di prescrizione per i diritti che trovano fondamento in una sentenza è di 10 anni. Tuttavia va considerato che il diritto di proprietà, e tutte le facoltà e i diritti ad esso accessori, sono imprescrittibili in applicazione del principio per cui " in facultativis non datur praescriptio ". Questo significa che, nel caso di specie, i Sig.ri Rossi, se da un lato non possono piu' avvalersi della sentenza del 1993 , potrebbero però agire nuovamente a tutela del proprio diritto, codificato all’art. 908 del Codice Civile, a non vedersi scaricare le acque pluviali sul proprio fondo. E’ vero anche tuttavia che, come afferma l’art. 948 ultimo comma del Codice Civile: “ L’azione di rivendicazione non si prescrive, salvi gli effetti dell’acquisto della proprietà da parte di altri per usucapione ”. Ciò potrebbe significare che i Sig.ri Rossi avrebbero perso la possibilità di ottenere una nuova sentenza che condanni il Condominio ad eliminare lo scolo se e solo se nel frattempo il Condominio, per effetto dell'inerzia dei Sig.ri Rossi e del tempo trascorso, avesse acquisito per usucapione il diritto a mantenere lo scolo, a titolo di servitu'. E’ dunque necessario verificare se in virtù della usucapione possano aprirsi delle possibilità per il Condominio a mantenere la gronda sul tetto dei Sig.ri Rossi. Infatti , l’art.1158 del Codice Civile, che disciplina l’usucapione dei diritti reali immobiliari, potrebbe offrire al Condominio la possibilità di acquistare il diritto di servitù di scolo d’acqua (art. 1094 e segg. C.c.) sul fondo di proprietà dei Sig.ri Rossi: a i fini dell'acquisto per usucapione di un diritto di servitù, l'elemento oggettivo del possesso viene integrato dalla semplice utilizzazione di fatto, da parte del proprietario di un fondo, di un contiguo immobile altrui, a vantaggio del proprio. Il Codice, però, prevede che debba necessariamente decorrere un periodo di possesso continuativo, che ai sensi dell'art. 1159 c.c. può essere decennale (solo nei casi di possesso in buona fede e di un titolo, trascritto, idoneo a trasferire il diritto), o secondo quanto prescrive l'art. 1158 c.c. che deve essere ventennale. Nel caso di specie, però, dalla data della sentenza 22.3.1993, non sono ad oggi ancora trascorsi venti anni di possesso continuato, sul punto precisando che non possono avere valore ai fini di una eventuale interruzione del termine ventennale occorrente al Condominio per l’usucapione le lettere raccomandate inviate medio tempor e dal legale dei Sig.ri Rossi: dottrina e giurisprudenza paiono affermare che per interrompere la durata del possesso necessario ad usucapire bisogna, o iniziare una causa - perché solo con la notifica dell'atto si può interrompere il periodo necessario a far maturare l'usucapione -, oppure occorre il chiaro riconoscimento del diritto dell'altra parte. Una semplice lettera di diffida, nemmeno nella forma della raccomandata, sarebbe dunque sufficiente in casi consimili. Sul punto è consolidata la posizione della giurisprudenza, vedasi, ex multis , Cass. civ., Sez.II, 23/11/2001, n.14917:< In tema di usucapione, il rinvio dell'art. 1165 c.c. alle norme sulla prescrizione in generale, ed, in particolare, a quelle relative alle cause di sospensione ed interruzione, incontra il limite della compatibilità di queste con la natura stessa dell'usucapione, con la conseguenza che non è consentito attribuire efficacia interruttiva del possesso se non ad atti che comportino, per il possessore, la perdita materiale del potere di fatto sulla cosa oppure ad atti giudiziali, siccome diretti ad ottenere ope iudicis la privazione del possesso nei confronti del possessore usucapiente . Non sono, invece, idonei come atti interruttivi del termine utile per l'usucapione la diffida o la messa in mora in quanto può esercitarsi il possesso anche in aperto contrasto con la volontà del titolare del diritto reale >. Per concludere, se i Sig.ri Rossi, entro il 22.3.2013, promuovessero un’azione per far rimuovere la gronda che è posta sul proprio tetto avrebbero ampie possibilità di vedersi nuovamente riconosciuto quel diritto dal giudice, e in quel caso, nell’ambito del procedimento instaurato dai Sig.ri Rossi, il Condominio Beta potrebbe domandare in via riconvenzionale la demolizione della gronda dei Sig.ri Rossi nella parte in cui invade la proprietà del condominio. Se invece i Sig.ri Rossi lasciassero passare la data del 22.3.2013 senza agire giudizialmente, allora il condominio potrebbe aver acquistato per usucapione il diritto di servitù, ossia il diritto di mantenere sul fondo dei sig.ri Rossi (servente) lo scolo delle acque pluviali.
Diritto di famiglia: diritto della persona, delle relazioni familiari e dei minorenni
Università degli Studî Suor Orsola Benincasa - Napoli Dipartimento di Scienze giuridiche Master Universitari Executive - 10/2021Modulo I: Affettività umana e tecnologia. Matrimonio, Unioni di fatto e unioni civili. Focus legislativo - giurisprudenziale Modulo II: Il ruolo di internet nella stipulazione del matrimonio Modulo III: Management dei beni familiari e conseguenze in ambito successorio: la smaterializzazione dei beni in ambiente digitale Modulo IV: Gestione della crisi del matrimonio: aspetti patrimoniali, personali e procedimentali. L'amministrazione di sostegno Modulo V: Il regime fiscale della famiglia e gli aspetti fiscali in sede di separazione e divorzio e tecnologia Modulo VI: Minori e privacy. Aggiornamento normativo e giurisprudenziale in tema di filiazione Modulo VII: La filiazione: aspetti processuali e sostanziali e tecnologia. Lo spazio Etico Modulo VIII: Psicologia forense: tutela del minore e dei rapporti endofamiliari e i servizi a sostegno delle responsabilità familiari. L'uso delle tecnologie per l'ascolto del minore Modulo IX: Diritto di famiglia e bioetica: la normativa esistente e le questioni aperte in considerazione dell'influenza della tecnologia sulla procreazione dell'essere umano Modulo X: La successioni a causa di morte in ambito nazionale e transnazionale: il patrimonio digitale Modulo XI: Inglese giuridico per il diritto di famiglia e delle successioni a causa di morte Modulo XII: Diritti dei minori nei flussi migratori e norme di diritto internazionale privato Modulo XIII: Responsabilità civile e responsabilità penale nelle relazioni familiari
Separazioni gravemente conflittuali: criteri per una presa in carico efficace
Riflessi s.r.l. - 11/2023Il fenomeno dei figli contesi nelle separazioni altamente conflittuali rappresenta una complessa sfida sociale e psicologica che richiede una profonda comprensione ed interventi mirati. Le separazioni caratterizzate da alti livelli di conflitto hanno un impatto significativo sulla salute emotiva e sul benessere dei figli coinvolti, con conseguenze a lungo termine sul loro sviluppo psicologico e relazionale. La genitorialità in queste situazioni è gravemente compromessa dal conflitto di coppia, che pervade tutto lo spazio. È necessario quindi prendersi cura delle relazioni ferite e spesso interrotte, tra genitori e figli, perché questi ultimi possano recuperare una dimensione vitale più integrata.
Seminario: Ricorso congiunto per separazione e divorzio
ARP Studio associato di psicologia clinica - Sole 24 ore - 3/2023interpretazioni del nuovo ricorso congiunto per separazione e divorzio. Si affronterà il tema dei dati processuali e le loro ricadute nella dimensione del sistema. Si discuterà inoltre dell’ascolto del minore nelle procedure concorsuali con particolare riferimento ai minori in età evolutiva.
L'istituto del gratuito patrocinio a spese dello Stato nel più ampio e generale sistema della giustizia. Parte II L'istituto del gratuito patrocinio a spese dello Stato nel più ampio e generale sistema della giustizia
A.F.A.P. - Formazione professionale - 1/2024Le norme deontologiche nell’istituto del patrocinio a spese dello Stato Requisiti per l’iscrizione nell’elenco dei difensori abilitati al patrocinio dei non abbienti I dd.mm. n. 140 del 2012 e n. 55 del 2014 La liquidazione degli onorari per il patrocinio a spese dello Stato
Convegno 20 novembre 2023 ” unioni civili e trascrizione degli atti nascita formatosi all’estero: profili pratici e giurisprudenza aggiornata
Ordine Avvocati di Cuneo - 11/2023L'iter formativo della legge, Aspetti sostanziali e processuali delle unioni civili
Diritto alla salute e diritti dei minori. Problemi e prospettive
Dipartimento di Educazione e Scienze Umane Aula L0.1a-b viale Timavo 93 – Reggio Emilia - 12/2024La tutela della salute è oggi una delle fondamentali funzioni degli Stati di democrazia stabilizzata. La centralità acquisita dal diritto alla salute non risulta però esente da “effetti collaterali”, al punto che diversi studiosi hanno qualificato il «superdiritto alla salute» nei termini di un vero e proprio «diritto tiranno». Nel contesto del diritto minorile queste problematiche appaiono, se possibile, esacerbate, con gli interessi sanitari dei minori spesso oggetto di complesse e delicate controversie giuridiche: da questioni “classiche” come la decisione sulle vaccinazioni del minore o al rifiuto di emotrasfusioni giustificate sulla base del convincimento religioso dei genitori, fino a moderni interrogativi come l’accesso a trattamenti bloccanti della pubertà
PROCEDURE ESECUTIVE Procedure, adempimenti e formalità alla luce delle novità della L. 119/2016
Euroconference - 1/2024L’espropriazione presso terzi: nuove regole e accortezze da adottare • Atto di pignoramento (contenuto, forma, notifica) • Dichiarazione di quantità del terzo pignorato (modalità ed effetti) • La cd. non contestazione del terzo pignorato (presupposti, limiti di applicabilità, effetti) • L’accertamento dell’obbligo del terzo (presupposti, modalità introduttive, attività istruttorie, provvedimenti, regime delle spese) • Il pignoramento di retribuzioni- limiti alla pignorabilità; cessione del quinto dello stipendio; il pignoramento per crediti alimentari; pluralità di pignoramenti • Il pignoramento di pensioni- il limite del minimo vitale: evoluzione giurisprudenziale; il minimo vitale “normativo”; il pignoramento di retribuzioni e pensioni accreditate su conto corrente bancario o postale- il pignoramento di pensioni e retribuzioni ad opera dell’agente della riscossione: limiti ed interferenze con la procedura codicistica • La ricerca telematica dei beni da pignorare- accesso diretto del creditore alle banche dati pubbliche; banche dati consultabili, i poteri dei creditori, i doveri degli ufficiali giudiziari
Seminario Altalex - La responsabilità medica dopo la Legge "Gelli"
Ipsoa Scuola di Formazione - 1/2023La l. 17 marzo 2017 n. 24 (c.d. "Legge Gelli") tocca una materia che per lungo tempo era rimasta affidata solo all'elaborazione giurisprudenziale, ovvero la responsabilità civile dei medici e degli ospedali. Lo ha fatto, tuttavia, in modo che certamente darà filo da torcere agli interpreti. La nuova legge, infatti, per un verso lascia intoccati i molti problemi irrisolti (tra i quali il nesso di causa, il danno iatrogeno, il compenso dei consulenti); dall'altro interviene su tre capisaldi della responsabilità (la natura della responsabilità medica, l'azione di regresso, l'obbligo di assicurazione) in modo assai problematico.
I contratti per l’acquisto progressivo della proprietà immobiliare
ALMA MATER STUDIORUM - Università di Bologna - 1/2019Per contratto di compravendita tradizionale si intende quello tramite il quale il venditore trasferisce la proprietà di un bene al compratore, il quale si obbliga a pagare il prezzo concordato. Quindi colui che vende è il proprietario dell’immobile e l’altra parte è l’acquirente interessato a comprarlo. Il processo tradizionale prevede la sottoscrizione di una proposta d’acquisto, al quale viene allegata una caparra. Successivamente può iniziare la vera e propria trattativa, che si conclude con il raggiungimento di un accordo tra privati o grazie al consulente immobiliare. L’ultimo step consiste nel passaggio della proprietà dell’immobile all’acquirente. Questo sancisce la conclusione della trattativa. Da quel momento in poi le parti non hanno più nessun legame.
Master online in diritto dell'immigrazione Diritti e Doveri Dei Cittadini Comunitari Ed Extracomunitari. Aggiornato alla Legge n.187/2024
Altalex Formazione - 2/2025Misure di protezione internazionale nell’ordinamento italiano (dai c.d. decreti sicurezza alla l. 133/2023): status di rifugiato protezione sussidiaria Commissioni Territoriali e Commissioni Nazionali per il riconoscimento Presentazione delle domande Procedimento Decisione Revoca, cessazione e rinuncia Procedure di impugnazione Acquisto di cittadinanza: per nascita per beneficio di legge per matrimonio per naturalizzazione Perdita e rinuncia della cittadinanza Revoca della cittadinanza Riacquisto della cittadinanza
Real Estate Law & Tax
Luiss Business School - 1/2025Le acquisizioni immobiliari e i contratti di locazione Elementi sulla normativa edilizia Scope of work di una due diligence legale per acquisizioni immobiliari I fondi immobiliari e l’inquadramento delle SGR I contratti di gestione alberghi Blockchain: la compravendita di immobili con pagamento in bitcoin La normativa sugli stadi ed impianti sportivi La fiscalità immobiliare (Generalità sul sistema tributario, catasto, imposte dirette e indirette tipiche del settore immobiliare, ecc.)
Master breve sul nuovo diritto del condominio
Altalex - 9/2025Si è analizzato il rendiconto condominiale, nella sua nuova struttura delineata dalla novella, quale elemento centrale degli obblighi di natura contabile dell'amministratore, ed i relativi riflessi in ordine alle derivanti responsabilità in caso di inadempienze; sono stati analizzati gli obblighi in materia di "tracciabilità" dei flussi finanziari del condominio nonché le possibili azioni di tutela esperibili dai condomini - dalla revisione sino alla richiesta di revoca giudiziale - e le conseguenti difese da parte dell'amministratore, con il debito completamento della fiscalità condominiale, di particolare importanza in quanto elemento suscettibile di determinare la destituzione da parte del magistrato.
Master online in diritto immobiliare e locazioni
Altalex Formazione - 10/2024Ci si è occupati della mediazione immobiliare, del finanziamento del prezzo di acquisto (mutui e leasing), del preliminare e del definitivo di compravendita. Spazio è stato dedicato anche ai contratti di locazione e in particolare alle locazioni ad uso non abitativo, per la loro importanza economica. I conflitti tra locatori e conduttori sono all’ordine del giorno. Si sono evidenziate le rigidità della legge n. 392 del 1978, con la previsione di una durata minima, di limiti al diniego di rinnovo e con l’obbligo per il locatore di corrispondere un’indennità per la perdita dell’avviamento. E' stata analizzata la giurisprudenza in materia ed esaminando anche testi contrattuali, per imparare a redigere e negoziare le clausole più vantaggiose.
Corso online sinistri stradali e questioni assicurative tra riforma Cartabia e giurisprudenza
Altalex Formazione - 10/2024Le principali questioni sia sostanziali che processuali in tema di sinistri stradali e le relative tematiche di natura assicurativaalla luce della riforma Cartabia e della più recente giurisprudenza di legittimità. Sono state trattate le tematiche relative ai sinistri stradali al fine di costituire un valido aiuto per il professionista che si accinge ad affrontare le insidie di un giudizio e/o le trattative nella fase pregiudiziale.
La tutela del consumatore – convegno del 12/04/2024: slides di presentazione e linee guida operative del Tribunale di Milano
Ordine Avvocati di Ancona - 4/2024Ha fornito una conoscenza approfondita del diritto dei consumi, nonché delle politiche di tutela dei consumatori in Europa e in Italia, dei principi e degli strumenti che governano la tutela del consumatore nell'ordinamento giuridico italiano e dei rapporti tra sistema pubblico e consumatore-utente, con particolare attenzione alla relazione tra tutela dei consumatori e tutela della concorrenza. I temi classici legati alla tutela dei consumatori con una lettura critica dell’impianto normativo esistente, verificando anche quali siano oggi gli strumenti per contribuire all’affermazione di un consumo alternativo.
Le sanzioni amministrative e la redazione degli atti consapevole e corretta al fine di limitare il potenziale contenzioso
Formazione Enti Pubblici - 3/2025LE SANZIONI AMMINISTRATIVE IN GENERALE • Inquadramento sistematico • Le fonti • Legislatore comunitario, nazionale e regionale • Analisi delle fasi procedimentali della depenalizzazione • I ruoli, le nomine, titolarità, funzioni e prerogative delle figure strategiche del sistema sanzionatorio. I PRINCIPI DELLA LEGGE 689-81 • L'elemento soggettivo • Il principio di legalità • Tutti i termini della legge 689-81 • Come si computano i termini; • Il concorso di norme • Il principio di specialità • La pluralità di violazioni • La reiterazione; LE FIGURE DELL'ACCERTAMENTO: LE MODALITÀ DI INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI AI FINI DELL'ACCERTAMENTO E DELLA RESPONSABILITA' • Autore • Obbligato in solido • Concorrente • Le società e negli organi collegiali • Le strutture complesse • I presupposti di efficacia della delega ai fini sanzionatori LA FASE ACCERTATIVA: IL PROCEDIMENTO E GLI ATTI TIPICI • Istanze, esposti e segnalazioni: obblighi e facoltà. • Principi, modalità e tecniche di redazione. • La competenza dell'organo ad accertare la sanzione. • Il potere di accertamento. • Gli strumenti funzionali all'accertamento. • La nozione di privata dimora. • Le operazioni tecniche. • L'accertamento mediante analisi di campioni. • La fondatezza dell'accertamento: - onere probatorio; - fede privilegiata: significato e ambito di estensione - gli strumenti probatori; LA FASE SUCCESSIVA ALL'ACCERTAMENTO: IL PROCEDIMENTO E GLI ATTI TIPICI • I poteri in capo all'accertatore dopo la contestazione. • Il rapporto all'autorità METODI DEFLATTIVI DEL CONTENZIOSO • Il mancato pagamento in difetto di ricorso. • Il pagamento rateale e gli interessi. • Il pagamento in misura ridotta L'ORDINANZA INGIUNZIONE • I criteri per l'applicazione delle sanzioni: misura ridotta, misura minima e graduazione. • I provvedimenti per la determinazione dei criteri • Le ordinanze: - Ingiunzione - archiviazione L'AUDIZIONE • Il ruolo dell'autorità: l'ordinanza-ingiunzione e la relativa natura giuridica; • l'autorità competente; • l'accesso agli atti • il luogo della violazione • gli elementi essenziali dell'ordinanza-ingiunzione; • gli strumenti deflativi del contenzioso sanzionatorio • la motivazione dell'ordinanza ingiunzione e la motivazione per relationem • Le memorie difensive e la documentazione. • La motivazione per relationem nella disciplina sanzionatoria. • I poteri in capo all'autorità dopo l'adozione dell'ordinanza (di ingiunzione o archiviazione). I VIZI INVALIDANTI • I provvedimenti amministrativi: profili essenziali. • I vizi riguardanti le sanzioni amministrative: la casistica giurisprudenziale. • Le irregolarità non invalidanti. LE SANZIONI E LA DIGITALIZZAZIONE • La formazione degli atti: produzione, firma e notifiche
Emissioni rumorose: confini e limiti alla inibizione e al risarcimento del danno
Pubblicato su IUSTLABMolte volte capita di ricevere clienti che intendono citare in giudizio il proprietario di un locale, di un bar, vicino al proprio appartamento, sostenendo che i rumori sarebbero intollerabili e fonte di danno. Ebbene, il nostro Ordinamento prevede la tutela contro le emissioni acustiche che superino la normale tollerabilità (844.c.c.), emissioni che nel caso siano accertate da parte del giudice consentono di ottenere una condanna inibitoria nei confronti dell’esercizio commerciale; sempre il codice civile prevede la possibilità di essere risarciti per il danno biologico, morale ed esistenziale che il cittadino riuscirà a dimostrare sia nel quantum che in punto di nesso di causalità con le emissioni acustiche del locale (ai sensi dell’art 32 Cost. e artt. 2043 e 2059 c.c.) Tuttavia è bene avvertire che quando si parla di immissioni intollerabili non si può fare riferimento ad un parametro soggettivo, quanto bensì l’intollerabilità deve essere debitamente provata attraverso una perizia tecnica che certifichi emissioni acustiche oltre determinati standard fissati dalla legislazione di settore vigente sull’inquinamento acustico. Nel nostro Ordinamento, infatti, vige il principio dell’onere della prova, enunciato dall'articolo 2697 del Codice Civile, che può trovare sintetica formulazione nel brocardo onus probandi incumbit ei qui dicit . Chi chiede il giudizio su un diritto di cui "dice" o "afferma" i fatti costitutivi, deve provare ciò che afferma, con la conseguente responsabilità dell'eventuale difetto di prova. Peraltro, l’art. 844 c.c., letto in positivo, afferma che il proprietario di un fondo può impedire i rumori derivanti dal fondo vicino se, e solo se, essi superano la normale tollerabilità. In sostanza la norma in questione postula il diritto soggettivo, ben definito, alle immissioni tollerabili . Ciò puntualizzato, prudenza vorrebbe, prima di agire in giudizio, che l’attore si premunisca di una perizia, da produrre in giudizio, idonea a dimostrare il superamento dei limiti di emissione acustica da parte del locale, al fine di evitare di soccombere in giudizio e magari dover sostenere anche le spese di lite. Non basterebbe, infatti, agire in giudizio e fare istanza per una consulenza tecnica sulle emissioni sonore incaricata dal Tribunale in quanto, in tal caso, la CTU sarebbe meramente esplorativa e per ciò stesso inammissibile. Infatti, la parte attrice processuale non può certo domandare la nomina di un consulente di ufficio al fine di eludere con disinvoltura l’onus probandi : la consulenza tecnica d’ufficio – che, peraltro, è strumento assolutamente dispendioso – consiste in un mezzo di valutazione delle risultanze delle prove già fornite dalle parti : “ In relazione alla finalità propria della consulenza tecnica d'ufficio, di aiutare il giudice nella valutazione di elementi acquisiti o nella soluzione di questioni che comportino specifiche conoscenze, il suddetto mezzo di indagine non può essere disposto al fine di esonerare la parte dal fornire la prova di quanto assume ed è quindi legittimamente negato dal giudice qualora la parte tenda con esso a supplire alla deficienza delle proprie allegazioni o offerta di prove ovvero a compiere un'attività esplorativa alla ricerca di elementi, fatti o circostanze non provati ” (cfr., ex multis , Cass. civ., sez. III, 07/03/2001, n.3343, in Mass. Giur. It., 2001). Peraltro, è pacifico che in una materia come quella delle emissioni acustiche solo prove c.d. “scientifiche”, ossia fondate su metodologie, tests e analisi tecniche come mezzi di accertamento, possono avere rilevanza al fine del decidere, per cui anche eventuali prove orali articolate da chi agisce in giudizio rischiano di essere considerate del tutto inconferenti in una causa del genere. La giurisprudenza è granitica sul punto, avendo in più occasioni avuto modo di evidenziare come l’interrogatorio o la prova orale rendono un apprezzamento esclusivamente soggettivo e del tutto privo della necessaria rigorosa valutazione oggettiva e, dunque, certamente inidoneo per individuare il parametro di normale tollerabilità in un emissione acustica : “ le persone possono, infatti, riferire soltanto sulla verità di fatti storici oggettivi dei quali abbiano avuto diretta cognizione, mentre irrilevanti sono i loro apprezzamenti in ordine ai fatti stessi, onde le dichiarazioni che rendano circa l'entità di un fenomeno, implicandone una valutazione informata alle loro personali impressioni, si traducono in una valutazione della quale non ne sono consentite né l'acquisizione agli atti né, pur ove acquisita, l'utilizzazione ai fini della decisione (cfr., ex multis , Cass., sez. II, 18.04.2001 n. 5697 in G.I., 2001, 1818).
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