Avvocato Leonardo Serra a Brescia

Leonardo Serra

Avvocato a Brescia

About     Contatti





Assegno pagato a persona diversa dal beneficiario identificata con patente: la banca è responsabile?

Scritto da: Leonardo Serra - Altalex - Quotidiano di Informazione Giuridica

Pubblicazione legale:

Nota all'ordinanza n. 35821 del 6 dicembre 2022 in cui la Suprema Corte di Cassazione ha affrontato il tema relativo alla responsabilità della banca per aver pagato un assegno ad una persona diversa dal beneficiario. La Cassazione ha ritenuto di dover escludere la responsabilità della banca per aver pagato un assegno munito della clausola di intrasferibilità a favore di una persona diversa dall’effettivo beneficiario dopo che l’operatore di sportello aveva verificato che il documento d’identità esibito non presentava segni di contraffazione. È stato altresì affermato come ininfluente il fatto che il soggetto diverso dall’effettivo beneficiario avesse aperto un libretto di deposito su cui era stato versato l’importo portato dall’assegno, in quanto il dipendente della banca era tenuto, secondo diligenza, a valutare con sospetto la contestualità delle due operazioni solamente in presenza di precisi indici che facessero dubitare del fatto che chi avesse presentato all’incasso il titolo fosse colui che era realmente legittimato a riscuoterlo.

Fonte: Altalex - Quotidiano di Informazione Giuridica - leggi l'articolo


Avv. Leonardo Serra - Avvocato a Brescia

Sono Leonardo Serra esperto in diritto d'impresa. Nel corso dello svolgimento dell'attività professionale, ho acquisito particolare competenza nell'attività di consulenza ed assistenza stragiudiziale e giudiziale alle imprese in materia di diritto civile e commerciale con particolare riferimento al diritto societario ed alla contrattualistica, al diritto bancario e dell'intermediazione finanziaria, al diritto fallimentare, al diritto di proprietà industriale ed all'attività di recupero crediti. Offro un rapporto personale e diretto con i miei clienti, nel seguire ogni caso da vicino.




Leonardo Serra

Esperienza


Diritto commerciale e societario

L'avv. Leonardo Serra fornisce consulenza ed assistenza qualificata nel settore del diritto societario. Sono curati gli interessi delle società, dei soci, degli organi amministrativi e di controllo, a partire dalla fase di costituzione, nella gestione dei rapporti e per la risoluzione dei conflitti. Lo Studio offre: - consulenza relativa all'individuazione della struttura societaria migliore per soddisfare gli obiettivi e le esigenze dei soci; - assistenza giudiziale (impugnazione delibere, azioni di responsabilità, ecc.); - consulenza ed assistenza agli organi societari in materia di corporate governance;


Fallimento e proc. concorsuali

L'avv. Leonardo Serra consiglia ed assiste i clienti in caso di insolvenza dei propri debitori, rappresentandoli nei diversi momenti delle procedure concorsuali. Lo Studio vanta inoltre esperienza nelle controversie relative all'esercizio di azioni di responsabilità nei confronti dei membri degli organi amministrativi e di controllo di società in bonis o sottoposte a procedura concorsuale.


Proprietà intellettuale

L'avv. Leonardo Serra opera attivamente in materia di marchi, brevetti e diritto d’autore, offrendo consulenza ed assistenza a favore di privati ed imprese a tutela dei diritti di proprietà intellettuale. Lo Studio fornisce altresì assistenza professionale per la tutela dei segni distintivi su web e social network, con particolare riferimento ai problemi relativi alla condivisione online di contenuti protetti da privativa intellettuale. L’attività di consulenza prevede altresì l’assistenza per la registrazione di marchi, oltre alla predisposizione di accordi di cessione, licenza, franchising e distribuzione.


Altre categorie:

Diritto bancario e finanziario, Recupero crediti, Contratti, Negoziazione assistita, Diritto civile, Risarcimento danni, Arbitrato, Mediazione, Domiciliazioni.



Referenze

Pubblicazione legale

Fideiussione specifica: vessatoria la clausola che dispensa il creditore dal rispetto del termine di sei mesi

Altalex - Quotidiano di informazione giuridica

È vessatoria, ai sensi dell’art. 1469 bis c.c., la clausola del contratto di fideiussione che deroghi all’art. 1957 comma 1, c.c. in senso favorevole al creditore, dispensandolo dal rispetto del termine di sei mesi per far valere le proprie ragioni contro il debitore principale inadempiente. La fideiussione deve essere dichiarata inefficace non avendo la banca promosso le proprie istanze contro il debitore ove per “istanze” debbono intendersi “atti di natura giudiziale”. Nota redatta dall'avv. Leonardo Serra con cui è stata commentata la sentenza n. 2453 del 14 giugno 2024 del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere pubblicata in data 22.07.2024 su Altalex - Quotidiano di informazione giuridica.

Pubblicazione legale

Marchio europeo: quando può considerarsi debole?

Altalex - Quotidiano di Informazione Giuridica

Nota all'ordinanza n. 39765 del 13 dicembre 2021 in cui la Suprema Corte di Cassazione affronta il tema del marchio debole europeo, specificando quali sono i suoi caratteri essenziali. La Cassazione ha affermato che il marchio europeo, pur valido perché munito di una sufficiente capacità distintiva, deve considerarsi debole se esiste un collegamento logico con il prodotto o servizio contraddistinto anche solo per una parte dell’Unione e per una soltanto delle lingue usate negli Stati membri.

Pubblicazione legale

Assegno pagato a persona diversa dal beneficiario identificata con patente: la banca è responsabile?

Altalex - Quotidiano di Informazione Giuridica

Nota all'ordinanza n. 35821 del 6 dicembre 2022 in cui la Suprema Corte di Cassazione ha affrontato il tema relativo alla responsabilità della banca per aver pagato un assegno ad una persona diversa dal beneficiario. La Cassazione ha ritenuto di dover escludere la responsabilità della banca per aver pagato un assegno munito della clausola di intrasferibilità a favore di una persona diversa dall’effettivo beneficiario dopo che l’operatore di sportello aveva verificato che il documento d’identità esibito non presentava segni di contraffazione. È stato altresì affermato come ininfluente il fatto che il soggetto diverso dall’effettivo beneficiario avesse aperto un libretto di deposito su cui era stato versato l’importo portato dall’assegno, in quanto il dipendente della banca era tenuto, secondo diligenza, a valutare con sospetto la contestualità delle due operazioni solamente in presenza di precisi indici che facessero dubitare del fatto che chi avesse presentato all’incasso il titolo fosse colui che era realmente legittimato a riscuoterlo.

Leggi altre referenze (1)

Lo studio

Leonardo Serra
Via Rodolfo Vantini N. 23
Brescia (BS)

Contatti:

Telefono WhatsApp Email

Per informazioni e richieste

Contatta l'Avv. Serra:

Contatta l'Avv. Serra per sottoporre il tuo caso:

Nome e cognome:
Città:
Email:
Telefono:
Descrivi la tua richiesta:
Telefono WhatsApp Email

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati

Telefono Email WhatsApp
IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati


Privacy e cookie policy