La società creditrice, all’esito di un precedente pignoramento mobiliare parzialmente satisfattivo, chiedeva l’emissione di ingiunzione per le spese così come quantificate dal Giudice dell’esecuzione all’esito della predetta procedura mobiliare promossa ai danni della debitrice. Tale iniziativa non è legittima. Nello specifico, il Giudice dell’esecuzione, conclusa la fase della vendita dei beni pignorati, nella successiva fase della distribuzione, è tenuto ai sensi dell’art. 510 c.p.c. a ricostruire l'entità della somma ricavata e a procedere all'attribuzione (se vi è un solo creditore)/distribuzione (se ci sono più creditori). Nell’emettere il provvedimento di assegnazione del ricavato in favore della creditrice procedente il Giudice pone le spese dell'esecuzione a carico del debitore, ovvero di colui che ha subito l'esecuzione. Il potere che il Giudice dell'esecuzione può esercitare ai sensi dell'art. 95 c.p.c. è quello, pertanto, di determinare ex art. 510 c.p.c. l'importo di quanto spetta ai creditori per capitale, interessi e spese, compiendo un'operazione di mera liquidazione delle varie voci che costituiscono il diritto del creditore, non già in vista dell'emanazione di una statuizione di condanna, bensì ai soli fini della successiva distribuzione/assegnazione, interamente o parzialmente satisfattiva secondo la consistenza del ricavato dei beni pignorati. La liquidazione delle spese dell'esecuzione, pertanto, è privo di forza esecutiva al di fuori dell'esecuzione, sicché le suddette spese, quando e nella misura in cui restino insoddisfatte, sono irripetibili.
Mi chiamo Massimiliano Fior e svolgo la professione di avvocato a Castelfranco Veneto (TV). Fin dalla pratica forense ho concentrato la mia crescita professionale in ambito civilistico, con particolare attenzione al diritto di famiglia, al recupero del credito, alla contrattualistica, al contenzioso civile, ai diritti del consumatore nonchè al diritto fallimentare.
Sono specializzato nel fornire assistenza nell’ambito della convivenza coniugale, dai diritti e doveri dei coniugi nei confronti dei figli alle questioni patrimoniali, nonchè nelle pratiche di separazione e divorzio. Fornisco inoltre assistenza legale nella regolamentazione dei rapporti scaturenti dalla fine dei rapporti di convivenza. Ho curato e continuo a curare la mia formazione frequentando regolarmente scuole di specializzazione e corsi di formazione.
Ho svolto consulenza e assistenza a molte coppie con figli, anche non unite in matrimonio, che si sono trovate a disciplinare le modalità di affidamento dei figli, curandone gli adempimenti relativi e garantendo ascolto e assistenza in ogni fase della pratica.
Fornisco assistenza sia in ambito stragudiziale che giudiziale, sia in separazioni consensuali che in separazioni giudiziali, cercando di dare fin da subito al cliente una rappresentazione quanto mai esaustiva delle varie questioni da affrontare e da definire nel contesto di una separazione, sia per quanto attiene i rapporti patrimoniali sia per quanto riguarda la tutela dell'eventuale prole.
Divorzio, Recupero crediti, Contratti, Pignoramento, Sfratto, Diritto civile, Incapacità giuridica, Malasanità e responsabilità medica, Fallimento e proc. concorsuali, Locazioni, Tutela del consumatore, Incidenti stradali, Eredità e successioni, Matrimonio, Tutela dei minori, Diritto assicurativo, Diritto del lavoro, Mobbing, Licenziamento, Diritto immobiliare, Arbitrato, Mediazione, Negoziazione assistita, Risarcimento danni.
Spf Avvocati
Piazza Giorgione, 22
Castelfranco Veneto (TV)
Sede secondaria:
via Chiampo
Padova (PD)
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy