Quando si parla di “promozione”, questa è l’opinione più o meno condivisa dal 90% degli avvocati al giorno d’oggi, sebbene risalga al 1991:
“Il ripudio di mezzi pubblicitari di ogni genere costituisce tradizione e vanto dell’Avvocatura italiana”
(decisione CNF n. 56 del 23/04/1991)
La professione (va detto) è cambiata radicalmente in peggio negli ultimi 30 anni, nel senso che il settore ha perso lo status e la protezione che ad esempio i notai sono riusciti a mantenere più a lungo. La liberalizzazione economica e concorrenziale ha ridotto gli introiti, ma dall’altra parte la possibilità di promuoversi ha aperto nuove strade per gli avvocati più propensi alla comunicazione. Molti legali hanno capito che secondo la normativa attuale fare marketing è oggi consentito anche per loro. Tuttavia, dopo tutti questi anni, fin troppi colleghi non si stanno ancora dando da fare abbastanza. Questa è una grande oppurtunità per chi invece vuole rimboccarsi le maniche e rafforzare la propria visibilità verso i clienti. Ma come può un avvocato (che non ha studiato marketing) promuoversi con risultati concreti e monetizzabili?
Una soluzione pratica (e gratuita):
La soluzione a questo problema (promuoversi come avvocati) esiste: si chiama IUSTLAB, un sistema molto originale ed unico nel suo genere che permette ai legali di creare una sorta di “profilo personale” per esporre in modo ordinato ed elegante le proprie competenze. Tutte queste pagine personali vanno a confluire in un elenco interattivo che ha una buona visibilità a livello nazionale, essendo ormai consultato assiduamente da chi cerca un avvocato. Per utilizzare IUSTLAB come avvocati serve soltanto conoscere molto bene il diritto ed essere iscritti all’albo. Tutti gli aspetti tecnici vengono gestiti in automatico.
A titolo di esempio, attraverso il link sottostante puoi ricercare i tuoi colleghi, sicuramente troverai già diversi iscritti nella tua località:
Guarda gli esempi (per area geografica e categoria legale)
La cosa vantaggiosa di questa iniziativa è che aderire non costa nulla. Puoi aggiungere addirittura pubblicazioni, esperienze di lavoro, casi seguiti e qualsiasi tipo di credenziale possa fare acquisire più fiducia ai clienti.
Per informazioni e per registrarsi: segui questo link
Altre opzioni più “tecniche”
Al fine di creare un proprio sito-pagina esistono anche altre opzioni che sono studiate per settori più generici. Questo significa che:
- hanno molte più impostazioni tecniche da configurare
- necessitano di sviluppare una grafica su misura
- richiedono un grande investimento in tempo / denaro per la promozione che (al contrario di IUSTLAB) non avviene in automatico.
- hanno dei costi fissi che vanno per forza sostenuti
Le scelte da prendere in considerazione sono (essenzialmente) due:
WordPress: questa piattaforma richiede buone competenze tecniche oppure una web agency per essere implementata ad un buon livello.
Wix: un po più semplice da usare rispetto a WordPress, ma comunque costosa e sempre un po troppo “tecnica” per essere usata dagli avvocati.
Queste opzioni sono da prendere in considerazione (specialmente per gli studi legali) se si ha il tempo ed il budget a disposizione per poterle implementare, anche se non escludono l’utilizzo di IUSTLAB come canale aggiuntivo per la promozione.
Essere visibili è fondamentale.
Al giorno d’oggi non è pensabile ignorare la propria reputazione online, eppure molti avvocati sono ancora come dei fantasmi. Non hanno un CV su internet e non valorizzano neanche minimamente le loro competenze. Questo li rende introvabili, ma soprattutto potrebbe far pensare ad alcune persone, abituate ad una logica commerciale, che chi non si promuove non abbia a cuore i propri clienti, cosa che non è detto essere vera.
Ed ecco come il non avere una presenza online può far calare la fiducia da parte dei “consumatori”, per non menzionare il fatto che ci si rende introvabili da chiunque, specialmente dai meno anziani.
Trovare clienti non è per tutti
A volte la cosa più facile per trovare nuovi clienti è guardare la realtà dalla loro prospettiva e chiedersi:
“se io fossi un cliente, quale avvocato sceglierei?”
Una cosa che molti professionisti ed avvocati non fanno abbastanza (se non mai) è immedesimarsi nei clienti. Sembra un esercizio inutile, ma provare a fare delle ricerche di settore può fare una grande differenza nel capire come si dovrebbe impostare al meglio la propria comunicazione.
Spesso vedere pochi esempi di avvocati “concorrenti” può valere più di mille ragionamenti.