Federica Poma

Informazioni generali

Sono un avvocato civilista iscritta all’Ordine degli Avvocati di Catania. Sono professionista delegato alle vendite e custode giudiziario presso il Tribunale di Catania e offro assistenza legale completa a chi intende partecipare ad aste giudiziarie o definire posizioni debitorie attraverso operazioni di saldo e stralcio. Seguo ogni fase della trattativa con banche e società di recupero crediti, trovando soluzioni sostenibili per il cliente. Mi occupo di diritto societario e contrattualistica, anche in lingua inglese, assistendo imprese e privati nella redazione, revisione e negoziazione di contratti nazionali e internazionali.

Esperienza

Gratuito patrocinio

Sono iscritta nelle liste del patrocinio a spese dello Stato presso l’Ordine degli Avvocati di Catania. Offro assistenza legale a chi possiede i requisiti di legge per l’ammissione al gratuito patrocinio, garantendo la stessa cura e competenza riservata a ogni altro cliente.

Aste giudiziarie

Assisto privati e investitori nella partecipazione alle aste giudiziarie e nella gestione delle procedure esecutive immobiliari. Seguo l’intero iter di acquisto, dall’esame della documentazione alla presentazione dell’offerta e fino al decreto di trasferimento. Offro consulenza anche in operazioni di saldo e stralcio e nelle trattative con istituti di credito per l’acquisto di immobili pignorati. Sono iscritta dal 2022 all’albo dei Custodi Giudiziari e dei Professionisti Delegati alle Vendite presso il Tribunale di Catania, con diverse deleghe alla vendita e incarichi di custodia in corso.

Diritto commerciale e societario

Assisto società e imprenditori nella gestione degli aspetti societari e contrattuali. Mi occupo di statuti, patti parasociali e contratti commerciali, anche in lingua inglese. Seguo operazioni tra soci, costituzioni e cessioni di quote, con attenzione alla prevenzione del contenzioso e al recupero dei crediti.

Altre categorie

Pignoramento, Contratti, Diritto immobiliare, Franchising, Recupero crediti, Diritto civile, Mediazione, Previdenza, Arbitrato, Incapacità giuridica, Domiciliazioni e sostituzioni.

Credenziali

Titolo professionale

Corso di formazione Professionista delegato alle vendite all'asta

Università degli Studi IULM - 7/2023

Corso di formazione presso l'Università telematica degli Studi IULM dalla durata di 25 ore, con esame finale.

Caso legale seguito

Saldo e stralcio pignoramento immobiliare

Definizione stragiudiziale di un debito di euro 180.000 con pagamento di euro 55.000 e salvaguardia dell’immobile pignorato

Sono stata incaricata da una coppia di debitori dopo l’avvio della procedura esecutiva immobiliare promossa dalla banca creditrice. Il debito complessivo, comprensivo di capitale, interessi e spese, ammontava a circa euro 180.000. L’immobile oggetto del pignoramento costituiva l’abitazione principale dei debitori. Al momento dell’incarico, il giudice dell’esecuzione aveva già fissato la nomina del consulente tecnico d’ufficio per la stima del bene, ma la perizia non era ancora stata depositata. Dopo un’attenta analisi della posizione debitoria e della documentazione bancaria, è stato avviato un confronto diretto con l’istituto di credito, evidenziando la concreta sproporzione tra il presumibile valore di realizzo all’asta e l’importo nominale del credito. È stata quindi formulata una proposta di definizione a saldo e stralcio. La trattativa si è conclusa positivamente con l’accettazione, da parte della banca, di un pagamento complessivo di euro 55.000 a fronte dell’estinzione integrale del debito e della rinuncia alla procedura esecutiva. L’accordo ha consentito ai clienti di salvaguardare la proprietà dell’immobile e di evitare la vendita giudiziaria, realizzando un risparmio di circa il 70% rispetto al debito originario.

Caso legale seguito

Saldo e stralcio su pignoramento presso terzi pendente: estinzione del debito con il 20% del residuo

Saldo e stralcio su pignoramento presso terzi in corso da anni: chiusura definitiva del debito

Sono stata incaricata da un cliente destinatario di un pignoramento presso terzi, pendente da diversi anni e promosso per il recupero di un credito originariamente pari a euro 95.000,00 circa. La procedura esecutiva, pur producendo modesti risultati, continuava a gravare sul debitore con trattenute periodiche e spese accessorie in costante incremento. Dopo un’attenta ricostruzione della posizione e dei flussi già versati, è stata avviata una trattativa diretta con il creditore procedente. Il confronto, condotto con riferimento al presumibile residuo effettivamente esigibile e ai tempi di realizzo, ha portato alla definizione di un accordo transattivo in via stragiudiziale. Il creditore ha accettato il pagamento di euro 20.000 a titolo di saldo e stralcio, con rinuncia al pignoramento e quietanza liberatoria integrale.