Lorenzo Tazzini

Informazioni generali

Laureto presso l'Università degli Studi di Firenze con una tesi in diritto processuale penale, ha in seguito svolto presso il Tribunale di Firenze il tirocinio ai sensi dell'art. 73 del D.L. n. 69/2013. Dal 2024 è stato nominato cultore della materia in diritto processuale penale presso l'Ateneo fiorentino e ha avviato una collaborazione con un noto Studio Legale di Firenze. Nel corso di tali attività ha maturato esperienza in materia di diritto penale e dell'esecuzione penale, diritto dell'immigrazione, nella elaborazione dei Modelli di prevenzione sportiva e nell'assistenza stragiudiziale in controversie di diritto civile.

Esperienza

Immigrazione e cittadinanza

In materia di diritto dell'immigrazione ho seguito, e sto seguendo, molti clienti ai fini dell'ottenimento del permesso di soggiorno e della cittadinanza italiana. Inoltre, in ragione dell'esperienza accumulata in diritto penale, curo altresì l'eventuale risoluzione dei pregressi precedenti che possono risultare ostativi all'accoglimento delle domande.

Diritto penale

Ho sviluppato una particolare competenza in tutte le tematiche del diritto penale. Nel corso della professione e attraverso lo svolgimento di specifici corsi di aggiornamento ho approfondito lo studio delle tematiche relative ai reati contro la persona, ai reati tributari, ai reati fallimentari e ai reati edilizi.

Diritto civile

Nell'ambito della collaborazione con lo Studio legale SPP ho prestato la mia opera nella risoluzione stragiudiziale di controversie sorte in materie di diritto civile, nonché in ambito assicurativo, ricercando la composizione bonaria delle vertenze.

Altre categorie

Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Violenza, Stalking e molestie, Truffe, Omicidio, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Multe e contravvenzioni, Risarcimento danni, Mediazione, Negoziazione assistita.

Credenziali

Esperienza di lavoro

Avvocato - Studio legale SPP

Dal 6/2024 - lavoro attualmente qui

In seguito all'ottenimento dell'abilitazione all'esercizio della professione forense mi sono iscritto all'albo presso il Foro di Firenze. Nell'attività professionale collaboro strettamente con lo Studio legale SPP, prestigiosa realtà fiorentina attiva da molti anni, ove presto la mia assistenza in materia di diritto penale, diritto dell'immigrazione e nell'assistenza stragiudiziale in materia di diritto civile.

Esperienza di lavoro

Praticante avvocato - Studio AP Lex

Dal 4/2023 al 10/2023

Durante il periodo di pratica forense presso lo Studio AP Lex di Firenze ho avuto modo di approfondire la conoscenza del diritto penale, assistendo gli avvocati nello studio delle questioni giuridiche e nella redazione degli atti processuali.

Titolo professionale

Corso di perfezionamento in diritto penale tributario

Università degli Studi di Firenze - 6/2023

Nell'ambito del corso di perfezionamento in diritto penale tributario ho approfondito la conoscenza delle questioni sostanziali e processuali afferenti ai reati tributari, in particolar modo previsti dal D.Lgs. n. 74 del 2000, nonché delle modalità di accertamento impiegate dall'amministrazione pubblica.

Titolo professionale

Corso di perfezionamento in giustizia riparativa

Università degli Studi di FIrenze - 1/2023

Il corso di perfezionamento si è incentrato sull'allora recente introduzione, ad opera della cd. Riforma Cartabia, degli strumenti di "mediazione penale" e di riparazione, anche non meramente pecuniaria, del danno cagionato con il compimento del reato. Gli argomenti trattati hanno consentito di sviluppare una prospettiva diversa in ordine al "fatto-reato", e ciò che ne consegue, ossia maggiormente incentrata sulla ricostituzione del rapporto incrinato e sul confronto diretto tra reo e persona offesa, ove le circostanze lo consentano.

Pubblicazione legale

"La praesumptio de praesumpto e il criterio della precisione dell’indizio" commento alla sentenza Cass. pen., Sez. V, 3 maggio 2023 (c.c. 7 marzo 2023), n. 18473.

Diritto penale e processo, n. 8 del 2024

La Corte di cassazione, nella sentenza commentata, afferma nuovamente la non ammissibilità della “presunzione secondaria” in materia di prova indiziaria. La pronuncia della Sezione Quinta si inserisce nella consolidata giurisprudenza formata sul punto, ritenendo la prova doppiamente indiziaria, ottenuta con una presunzione operata a partire da un fatto ignoto precedentemente provato con una inferenza indiziaria, incompatibile con il requisito della precisione di cui all’art. 192 co. 2 c.p.p.

Pubblicazione legale

"Il rapporto tra l’avviso della facoltà di farsi assistere dal difensore di fiducia e le condizioni psicofisiche del destinatario" commento alla sentenza Cass. Pen., Sez. IV, 26 settembre 2022 (ud. 13 settembre 2022), n. 36048.

Diritto penale e processo, n. 9 del 2023

Nella sentenza annotata la Sezione IV della Corte di cassazione si occupa nuovamente dell’obbligo in capo agli operanti di polizia giudiziaria di dare avviso al soggetto alla guida in stato di ebbrezza, prima del compimento dell’alcoltest, della facoltà di farsi assistere dal difensore. La sentenza riafferma il venire meno di tale obbligo nel caso in cui il soggetto sia privo della capacità psicofisica di comprendere l’avviso, essendo impossibile attendere che questo riacquisti le proprie facoltà, in ragione del rischio di vanificare lo scopo dell’accertamento stesso.

Pubblicazione legale

"L’efficacia estintiva della remissione di querela rispetto al concorso di persone nel reato di diffamazione" commento alla sentenza Cass. Pen., Sez. V, 10 gennaio 2022 (c.c. 14 ottobre 2021), n. 319.

Diritto penale e processo, n. 9 del 2022

La sentenza della Corte di cassazione commentata torna ad occuparsi della questione inerente alla efficacia estintiva della remissione di querela relativa al reato di diffamazione a mezzo stampa commesso mediante pubblicazione periodica. La pronuncia, dopo aver risolto le questioni promosse dal ricorrente in ordine al rispetto delle norme che regolano il Mandato di arresto europeo, si inserisce nella consolidata giurisprudenza formata in punto di efficacia della remissione di querela in caso di concorso di persone nel reato.