E’ risaputo come sia opinione dei Testimoni di Geova che sussistano valide ragioni per sottrarsi a trasfusioni di sangue. La ragione fondamentale per cui Dio comanderebbe di astenersi dal sangue è che questo rappresenterebbe un qualcosa di sacro. Tale convinzione sarebbe confermata da alcuni passi del Pentateuco in cui verrebbe enunciato il divieto tassativo di considerare la trasfusione come una teraa e, quindi, sarebbe proibito spargere o usare sangue. Perciò, sarebbe la stessa Bibbia che imporrebbe di non accettare sangue, o suoi componenti in nessuna forma, neanche fosse sotto forma di cibo o di trasfusioni. In particolare, nella Genesi, dopo il diluvio, Dio diede a Noè e alla sua famiglia il permesso di inserire carne animale nella loro alimentazione, ma, al contempo, comandò di non mangiare sangue dicendo: “solo non dovete mangiare la carne con la sua anima, il suo sangue”; tali argomentazioni sarebbero confermate anche da altri brani in cui si afferma che “non dovete mangiare il sangue di nessuna sorta di carne, perché l’anima di ogni sorta di carne è il suo sangue. Chiunque lo mangi sarà stroncato”. A ben vedere, un’altra lettura dei testi Sacri permetterebbe una diversa interpretazione, quella secondo cui tali indicazioni sono regole imposte per motivi di corretta alimentazione. Inoltre, altri precetti simili, sempre riguardanti contenuti sostanzialmente rituali, sarebbero da rinvenire in altre parti delle Sacre Scritture (come ad esempio il divieto di mangiare carne il venerdì) e in altre fedi monoteiste (si consideri che il Corano fa divieto di mangiare carne di maiale). Secondo questa lettura...
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