Avvocato Stefano Soardi a Bergamo

Stefano Soardi

Avvocato penalista

About     Contatti





Violenza sulle donne | In vigore la nuova direttiva europea

Scritto da: Stefano Soardi - Pubblicato su IUSTLAB

Pubblicazione legale:

Il 13 giugno 2024 è entrata in vigore Illa direttiva – di seguito scaricabile – per combattere la violenza sulle donne e la violenza domestica.

La direttiva mira a prevenire e combattere la violenza di genere in tutti gli Stati membri dell’UE, proteggendo valori fondamentali come la parità e la non discriminazione (art. 2 TUE, artt. 21 e 23 Carta dei diritti fondamentali UE). I dati mostrano che una donna su tre nell’UE ha subito violenza fisica e/o sessuale, ma solo il 10% denuncia.

La direttiva definisce reati e pene, protegge le vittime e migliora l’accesso alla giustizia, promuovendo anche la raccolta dati e la prevenzione.

La direttiva include crimini tradizionali come le violenze fisiche, i matrimoni forzati e le mutilazioni genitali femminili, ma anche crimini di nuova generazione come cyberflashing, deepfake, cyberstalking e revenge porn. Ad esempio, il cyberflashing consiste nell’invio di immagini di nudo senza consenso, mentre i deepfake sono foto o video falsi ma realistici che ritraggono una persona in atti sessuali. Il cyberstalking implica il controllo coercitivo online, aumentando la paura e l’isolamento della vittima. Tuttavia, manca una definizione comune di stupro a causa di disaccordi sul concetto di consenso.

Le fonti del diritto in Italia includono fonti costituzionali, dell’UE, internazionali, nazionali, regionali e locali. Con l’adesione all’UE, le fonti primarie italiane si sono arricchite con gli atti adottati dalle istituzioni europee. Le direttive UE, vincolanti per gli Stati membri, richiedono il raggiungimento di un risultato specifico, lasciando libertà sulla forma e, entro certi limiti, sul contenuto dell’atto di recepimento (art. 288 TFUE). L’atto di recepimento può essere una legge, un regolamento o un atto amministrativo. Gli Stati membri hanno generalmente due anni per recepire una direttiva nel proprio ordinamento.

Una volta approvata dal Consiglio e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE, la direttiva entrerà in vigore e inizierà il periodo di recepimento. La direttiva dettagliata limita la discrezionalità degli Stati membri alla scelta della forma giuridica dell’atto di recepimento. Questo processo assicura che le disposizioni della direttiva siano integrate negli ordinamenti nazionali, contribuendo a un quadro giuridico uniforme per combattere la violenza di genere in tutta l’Unione Europea.


Avv. Stefano Soardi - Avvocato penalista

Avvocato, fondatore dello studio Soardi Studio Legale, da anni difendo vittime e imputati unicamente in ambito penale, anche avvalendomi del gratuito patrocinio. Mi occupo in particolare di: risarcimento dei danni per le vittime di sinistri stradali e di infortuni sul lavoro - anche mortali - consulenza alle imprese in ambito 231/01, privacy e GDPR, reati in materia di "Codice Rosso" (stalking, maltrattamenti, violenza sessuale) e reati stradali. Per qualunque informazione è possibile consultare il sito di Soardi Studio Legale | Diritto Penale e Compliance.




Stefano Soardi

Esperienza


Diritto dello sport

Da anni assisto società sportive – professionistiche e dilettantistiche, anche ASD e SSD – nel processo di adeguamento alle normative. A seguito dell'entrata in vigore dei decreti 36 e 39 del 2021 ho realizzato per diverse società ed associazioni sportive Modelli Organizzativi Sportivi e Codici Etici. Inoltre ricopro la carica di Responsabile interno contro abusi e violenze per diversi enti presenti sul territorio, effettuo attività di formazione e predispongo i necessari canali di segnalazione degli illeciti. Per molte realtà sportive ho inoltre redatto Modelli Organizzativi ex D.Lgs. 231/01.


Incidenti stradali

Assisto vittime di reati stradali e infortuni – anche mortali - oltre alle loro famiglie per ottenere il giusto risarcimento del danno. Difendo anche persone che hanno commesso reati violando le norme del codice della strada e nei casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Per qualunque approfondimento è possibile consultare il sito di Soardi Studio Legale | Diritto Penale e Compliance.


Gratuito patrocinio

Assisto imputati e vittime anche avvalendomi del gratuito patrocinio. Le vittime dei reati inclusi nel "Codice rosso" (stalking, violenza sessuale e maltrattamenti) possono sempre.ottenere il patrocinio a spese dello Stato.


Altre categorie:

Diritto penale, Risarcimento danni, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Violenza, Privacy e GDPR, Stalking e molestie, Reati contro il patrimonio, Omicidio, Diritto ambientale, Diritto e sicurezza alimentare, Mobbing, Diritto penitenziario, Sostanze stupefacenti, Discriminazione, Malasanità e responsabilità medica, Diritto dell'informatica, Diritti umani, Domiciliazioni.



Referenze

Intervista pubblica

Ranking avvocati | Soardi Studio Legale unico studio bergamasco inserito dal Corriere della Sera

Corriere della Sera - 2/2024

Con grande piacere si comunica che Soardi Studio Legale è l’unico studio bergamasco inserito dal Corriere della Sera nel prestigioso elenco “Studi legali dell’anno 2024“. Come si legge nell’articolo, la selezione è stata effettuata tra centinaia di studi professionali della commissione scientifica composta da membri dell’Università Cattolica di Milano e dell’Università degli Studi di Milano “con la volontà di testare gli studi legali più strutturati d’italia e la loro capacità di innovare, di valorizzare donne e giovani, di svolgere attività collaterali“. E’ un onore essere accostati a nomi di avvocati e studi legali tanto prestigiosi.

Titolo professionale

Master di II livello in diritto penale d'impresa

Just Legal Services - Scuola di Formazione Legale - 9/2015

Principi generali del diritto penale d’impresa; nuovi reati societari e tutela penale del mercato e del risparmio; reati fallimentari; reati tributari; responsabilità amministrativa delle società; diritto penale bancario e contrasto al riciclaggio.

Pubblicazione legale

Incidente stradale e risarcimento | La Cassazione ricomprende l’acufene tra le lesioni conseguenti al sinistro

Pubblicato su IUSTLAB

L’acufene, una condizione caratterizzata dalla percezione di rumori o fischi nell’orecchio in assenza di stimoli esterni, può derivare da traumi fisici, tra cui incidenti stradali . La recente ordinanza della Corte di Cassazione (Cass. civ., Sez. III, Ord., 16/01/2024, n. 1607) – di seguito scaricabile – ha affrontato un caso emblematico in cui una persona ha subito gravi danni alla sua capacità lavorativa specifica a seguito di un sinistro stradale, riportando, tra le altre lesioni, “ acufeni con ipoacusia destra “. Il caso in esame ha visto A.A. convenire in giudizio la società F.lli B.B. Srl e la compagnia di assicurazioni per ottenere il risarcimento del danno patrimoniale derivante dalla perdita di capacità lavorativa specifica, stimato inizialmente in euro 552.244,22 e successivamente rideterminato in euro 693.377,86. La complessità della quantificazione del danno ha richiesto una valutazione dettagliata delle conseguenze fisiche e professionali subite dal ricorrente, tra cui l’acufene, che ha causato un demansionamento da macchinista a impiegato tecnico-amministrativo. L’acufene, in questo contesto, non è stato solo un sintomo medico, ma un elemento determinante nella valutazione del danno subito . La Corte ha dovuto considerare come questa condizione abbia influito sulla capacità lavorativa del ricorrente, riducendo la sua possibilità di svolgere mansioni che richiedono un’ottima capacità uditiva e, di conseguenza, influenzando il suo trattamento retributivo. La sentenza della Corte d’Appello di Venezia, parzialmente riformata dalla Cassazione, ha riconosciuto che il danno da lucro cessante, sia passato che futuro, dovesse includere non solo la componente fissa della retribuzione, ma anche gli accessori connessi alla specifica mansione di macchinista, che la vittima non poteva più svolgere a causa dell’acufene. Questo riconoscimento è fondamentale, poiché sottolinea l’importanza di considerare l’integralità del risarcimento per le vittime di incidenti stradali, includendo tutte le componenti retributive perse a causa delle lesioni subite. La Cassazione, accogliendo il primo motivo di ricorso, ha ribadito che il principio di integralità del risarcimento deve comprendere tutte le conseguenze pregiudizievoli dell’illecito, incluse quelle future e certe, come l’incapacità di svolgere determinate mansioni a causa dell’acufene. Questa decisione ha rinviato il caso alla Corte d’Appello di Venezia per una nuova valutazione, sottolineando la necessità di una quantificazione del danno che tenga conto di tutte le componenti retributive perse. In conclusione, l’ordinanza della Corte di Cassazione rappresenta un importante precedente giuridico per il riconoscimento dell’acufene come danno risarcibile in seguito ad un incidente stradale, evidenziando l’importanza di un risarcimento integrale che consideri tutte le conseguenze negative sul piano lavorativo e retributivo. Soardi Studio Legale assiste da anni le vittime di incidenti stradali e le loro famiglie per ottenere il giusto risarcimento del danno.

Leggi altre referenze (17)

Lo studio

Soardi Studio Legale | Diritto Penale E Compliance
Via Dei Partigiani N. 5
Bergamo (BG)

Contatti:

Telefono WhatsApp Email

Per informazioni e richieste

Contatta l'Avv. Soardi:

Contatta l'Avv. Soardi per sottoporre il tuo caso:

Nome e cognome:
Città:
Email:
Telefono:
Descrivi la tua richiesta:
Telefono WhatsApp Email

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati

Telefono Email WhatsApp
IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati


Privacy e cookie policy